Losinava. Un patrimonio marittimo da conservare

Lussino celebra le tradizioni con un festival ricco di eventi

0
Losinava. Un patrimonio marittimo da conservare
Lucio Jurjako, Dalibor Cvitković, Marko Vešković e Vedran Kabalin. Foto: RONI BRMALJ

Il Festival “Losinava”, che avrà luogo sull’isola di Lussino da domani fino al 21 settembre, sarà una celebrazione delle antiche tradizioni marittime. Con il mare come palcoscenico e le onde come compagne, rivivremo le storie di marinai, pescatori e artigiani dei cantieri. L’isola svelerà il suo ricco patrimonio storico e culturale attraverso una serie di attività ed eventi, invitando tutti a immergersi nella magia di un patrimonio marittimo senza tempo. L’annuncio dell’evento è stato fatto a Fiume da Dalibor Cvitković, direttore dell’Ufficio turistico di Lussinpiccolo, e Lucio Jurjako, presidente dell’Associazione dei marittimi di Lussino. Hanno partecipato anche Vedran Kabalin, presidente del club di vela Jugo di Lussinpiccolo, e Marko Vešković, presidente dell’Associazione della pesca sportiva Scarpina.

Durante la conferenza sono stati proiettati i fotogrammi dello spot realizzato da Stjepan Hauser, girato a Lussino e recentemente presentato al Sarajevo Film Festival 2024. Cvitković ha spiegato il significato del nome “Losinava”, una fusione delle parole “Lussino” e “Nava”. Alla fine del XVIII secolo, Lussino ospitava ben otto cantieri navali e si distingueva come uno dei principali centri marittimi dell’Adriatico, competendo con Fiume e Trieste. I cantieri dell’epoca impiegavano tre volte il numero di lavoratori rispetto a oggi. “Nava” si riferisce a un tipo di veliero a tre, quattro o cinque vele. La nave “Imperatrice Elisabetta”, costruita nel 1875 nel cantiere dei Martinolić, era il più grande cargo in legno realizzato nell’Impero Austro-Ungarico. Cvitković ha condiviso numerosi aneddoti storici riguardanti le persone e le imbarcazioni di Lussino, e ha dettagliato il programma del festival. Quest’anno l’edizione è dedicata ad Agostino Straulino, nato a Lussinpiccolo, nel 110º anniversario della sua nascita e nel 90º anniversario della sua morte. Sarà installata una targa commemorativa sotto la sua casa natale, in onore di un uomo che, insieme a Nicolò Rode (anch’egli di Lussino), guidò l’Italia alla medaglia d’oro nella vela alle Olimpiadi di Helsinki del 1952. Domani, alle ore 10, la Riva dei Capitani di Lussinpiccolo ospiterà una celebrazione straordinaria dedicata al mare e ai marittimi, con una vivace sfilata di majorette. Alle 10.30, il porto accoglierà la regata delle passere a remi, mentre alle 17 il porticciolo di Lussingrande sarà animato dall’esilarante regata dei mastelli (botti di legno). Dopo le gare, il programma prevede un laboratorio di intreccio delle reti da pesca, un laboratorio di astronomia e una serata di musica e festa dei pescatori. Nei giorni seguenti, il festival offrirà una serie di eventi interessanti, tra cui concerti di Mate Grgat, del gruppo Zabranjeno Pušenje e di Giuliano, e un raduno presso la statua “Addio”, eretta in memoria delle donne lussignane che salutavano i loro cari dal promontorio di Cigale durante la navigazione a vela. Sono previsti anche laboratori dedicati al mondo marinaro, piatti gastronomici locali, esperienze di realtà virtuale che permetteranno di viaggiare nel XIX secolo e scoprire Lussinpiccolo dell’epoca, il torneo di pallanuoto femminile “Plejade” e molto altro. Lucio Jurjako ha descritto in dettaglio le regate: “La competizione inizierà con le piccole imbarcazioni, di lunghezza inferiore ai 4,3 metri, con sei barche ciascuna manovrata da un solo vogatore. La regata si estende per 800 metri. A seguire, si svolgerà la regata dei natanti più grandi, superiori ai 4,3 metri, con sette barche, ognuna equipaggiata con due vogatori. La fase finale vedrà gareggiare i primi tre classificati delle due regate per determinare il vincitore assoluto. Dopo la cerimonia di premiazione con trofei e diplomi, ci sarà un pranzo collettivo e festeggiamenti. La maggior parte dei partecipanti sono nostri concittadini, con alcuni concorrenti provenienti da Arbe e da Zagabria. Attualmente, tutti si sfidano per superare i campioni in carica: il duo Mladen e Tihomir Kuljanić e Saša Ranac nella competizione individuale. Tuttavia, questi atleti sono determinati a mantenere il loro primato anche quest’anno”. Il programma completo è consultabile sul sito dell’Ufficio turistico locale (www.visitlosinj.hr).

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display