L’iniziativa cittadina “Kvart za grad”, molto attiva nel Comitato di quartiere di Cosala, sosterrà Nebojša Zelič della piattaforma politica “Možemo!” nella corsa a sindaco. L’annuncio è stato dato da Kristijna Starčić e Filip Jakovac, rispettivamente presidente e vicepresidente del Consiglio della Comitato di quartiere di Cosala nonché attivisti nell’iniziativa.

“Mentre altri personaggi politici costruiscono blocchi con varie formazioni partitiche, noi abbiamo deciso di presentarci alle elezioni alleandoci con i cittadini che si sono attivati per il miglioramento diretto della qualità della vita nei loro quartieri. Fiume ha tanti quartieri che vengono valorizzati proprio dagli abitanti. Così abbiamo deciso di collaborare nel Consiglio cittadino con coloro che si impegnano proprio a livello di quartiere – ha sottolineato Nebojša Zelič –. È arrivato il momento che a Fiume le decisioni politiche vengano prese insieme ai cittadini perché solo così i vertici cittadini potranno conoscere e valorizzare le necessità reali. Gli attivisti di ‘Kvart za grad’ sanno che la politica inizia uscendo dal proprio palazzo, dal proprio portone, entrando nel proprio quartiere. Il quartiere è il nostro primo incontro con lo spazio pubblico e per questo è importante comprenderne l’importanza. L’amore per la città inizia dall’amore per il quartiere,” ha concluso Zelič.
“La piattaforma Možemo! e la nostra iniziativa si sono uniti riconoscendo l’impegno e i risultati dei consiglieri indipendenti dei comitati locali e in linea con le coordinate sul futuro sviluppo sostenibile della città, tenendo conto delle esigenze dei cittadini e dello spazio vitale. ‘Kvart za grad’ è una piattaforma che collega cittadini attivi e consiglieri indipendenti nei comitati locali di Fiume, e che ha come obiettivo un’azione congiunta per aumentare la qualità della vita dei cittadini. Il suo approccio è orientato all’azione locale nei quartieri, all’inclusione dei cittadini nella partecipazione attiva alla creazione delle politiche di quartiere, all’individuazione dei bisogni e alla loro soddisfazione. Incentivando la cittadinanza attiva e includendo i cittadini nella creazione della politica locale, si definiscono nel modo più preciso i problemi, i bisogni e le opportunità, ma anche le reali possibilità della loro risoluzione. Tale approccio è il modo migliore per una pianificazione realistica di attività e progetti, per una spesa efficiente dei fondi e per i tempi realmente necessari alla realizzazione. Partendo dal livello del comitato locale, a Cosala questo approccio ha rapidamente prodotto risultati” ha sottolineato Kristian Starčić, membro dell’iniziativa e presidente del Consiglio del Comitato di Cosala.
“I comitati di quartiere spesso incontrano incomprensioni da più parti: gli stessi cittadini per lo più non sanno quanta e quale sia la loro funzione, ma anche alcune istituzioni cittadine spesso non lo comprendono e quindi si pongono ostacoli dove non dovrebbero essercene. Il comitato locale è la prima istanza politica. Pertanto, esiste un gruppo di cittadini che ha deciso di dare a queste persone il proprio voto, per cui meritano certamente di partecipare attivamente alla creazione della politica di quartiere” ha sottolineato il vicepresidente del Consiglio del Comitato, Filip Jakovac.