
Che ci fa il presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana tra gli alunni della SEI “Dolac” di Fiume? No, non è tornato in classe, semplicemente Marin Corva si è speso in prima persona per fare promozione dall’UI a tutto il mondo della Comunità Nazionale Italiana, andando a incontrare gli allievi della prima e dell’ottava classe del suddetto istituto scolastico, uno dei quattro con lingua d’insegnamento italiana che operano sul territorio del capoluogo quarnerino. Il tutto si è svolto nell’ambito di un progetto più ampio, che ha già visto le visite alle SEI di Fiume, rispettivamente “Belvedere” e “Gelsi” (c’è ancora la “San Nicolò”) nonché alla “Giuseppina Martinuzzi” di Pola.
“Con le prime facciamo un discorso per spiegare loro varie cose sul mondo della Comunità Nazionale Italiana. Raccontiamo delle Comunità degli Italiani, delle scuole che ci sono nel resto del territorio di appartenenza, come pure delle istituzioni italiane presenti e attive in queste terre. Si cerca, insomma, di dare loro un’infarinatura generale sul mondo CNI, sia per renderli più consapevoli e più coinvolti. Con questo stesso obiettivo portiamo ogni anno ai bambini delle prime una serie di gadget, una specie di pensierini di benvenuto, che permettono loro di familiarizzare con l’Unione Italiana e di sentirla vicina”, ha affermato Corva, che abbiamo raggiunto telefonicamente per una dichiarazione in merito all’intero progetto.
Un discorso analogo, seppure sostanzialmente diverso, viene affrontato con i ragazzi delle ottave. “In questo caso, loro sono già ben consapevoli dell’universo CNI, ma è comunque utile sottolineare alcuni punto”, ha ammesso il presidente della GE dell’UI. Un accento particolare viene posto sull’iscrizione al successivo grado d’istruzione, dove si cerca ovviamente di invogliarli a proseguire nel percorso di studio in lingua italiana. “Ho raccontato loro del Liceo, delle attività che l’UI realizza in collaborazione con la SMSI di Fiume e posso dire che si sono detti molto interessati. La stragrande maggioranza di loro ha intenzione di iscrivere proprio questa scuola, ben consapevoli di tutto quello che ha da offrire, anche in termini di gare sportive organizzate dall’UI proprio per le scuole italiane. Per i ragazzi questi sono momenti d’incontro molto importanti, principalmente per la possibilità di conoscere nuovi coetanei, o semplicemente di rivivere amicizie che hanno avuto modo di fare in gite precedenti”, ha spiegato ancora Corva.
“Gli incontri sono molto apprezzati sia dai ragazzi che dai docenti, cosicché proseguiremo ben presto con una visita anche nelle altre scuole elementari del territorio. Come Unione Italiana stiamo cercando di essere presenti e di rafforzare il legame tra scuole e Comunità. Per questo è importante, oltre al lavoro che alcuni sodalizi stanno già portando avanti molto bene, andare a sensibilizzare i ragazzi anche nelle aule dove fanno lezione, dando loro un input aggiuntivo su tutto quello che succede nell’ambito della Comunità Nazionale Italiana e che li può riguardare”, ha concluso il presidente della Giunta esecutiva dell’UI.
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