
Presentazione ufficiale, al riparo dalla pioggia battente, sotto un gazebo in piazza Adria per Denis Vukorepa, candidato sindaco HDZ alle amministrative del 18 maggio. “Mastro Denis”, che da un po’ è presente sui manifesti pubblicitari come colui che cambia il clima, riferimento diretto alla sostituzione del climatizzatore, ma con chiaro riferimento alle ambizioni di cambiare il clima politico, è il nuovo cavallo di battaglia dell’HDZ. A sostenerlo la sezione regionale e quella cittadina del partito.
“Denis VUkorepa è stato scelto come candidato con voto unanime”, sono state le parole introduttive di Josip Ostrogović, presidente della sezione fiumana, consigliere e deputato al Sabor. A dargli man forte c’era ieri anche Oleg Butković, in qualità di presidente dell’HDZ regionale, ma anche come vicepremier e ministro del Mare, dei Trasporti e delle Infrastrutture. Prima che iniziasse l’incontro con i media, quest’ultimo ha chiesto, con garbo, che non gli venissero poste domande che non riguardassero l’unico tema dell’incontro, ovvero la candidatura di Vukorepa. La richiesta è stata accolta per cui, più che una conferenza stampa, è stato un mini comizio elettorale.
“L’obiettivo, il primo, è che il nostro candidato arrivi al secondo turno e che aumenti il numero di rappresentanti dell’HDZ nel Consiglio cittadino. Nel turno di ballottaggio, con le carte mischiate, ci aspettiamo il sostegno di tutte le forze politiche che vogliono dei cambiamenti. Denis Vukorepa ha dietro di sé dei risultati, mentre gli altri candidati non hanno nulla. C’è un mese di tempo per pensare e poi, tutti alle urne per cambiare il clima”.
Progetti realizzati
Butković ha parlato di ciò che negli ultimi anni è stato fatto a Fiume: “Ci sono stati dei grossi investimenti, è vero, ma soprattutto con finanziamenti statali e, in primo luogo, sul territorio di competenza dell’Autorità portuale di cui è direttore Vukorepa. Egli gestisce con successo l’Ente, dopo aver lavorato nel porto per diventare direttore dell’azienda portuale prima e della Port Authority poi. Ha dato un contributo notevole all’affermazione del porto fiumano che vuole diventare il punto di riferimento nell’Alto Adriatico. È un manager di successo in grado di dare una spinta allo sviluppo della città, a partire dagli affari comunali”.
Il candidato ha annunciato alcuni temi su cui punterà maggiormente nel corso della campagna elettorale: “Il contributo di Oleg Butković a ciò che ho realizzato io è enorme. A Fiume stiamo seguendo lo scontro pubblico tra la candidata SDP Sandra Krpan e l’attuale sindaco Marko Filipović di cui è stata la vice. Il conflitto, mi sembra, non dura da pochi mesi, ma da qualche anno. Come go già detto, il modo in cui intendo gestire la città sarà razionale e responsabile, tollerante e senza colpi bassi”.
Vukorepa sostiene di non avere bisogni di cento giorni per raggiungere dei risultati, ricordando di aver avuto un ruolo anche in situazioni difficili quando il porto era a un passo dal fallimento: “Ecco alcune misure immediate. La tassa sugli immobili intendo ridurla da 5 a 0,60 euro. Quindi, asili gratis per tutti nelle strutture di cui la Città è fondatrice, a prescindere dallo status sociale. Ho fatto dei calcoli in questo senso, ma se teniamo conto del malessere demografico, ciò non dovrebbe rappresentare un problema. L’assegno per i nascituri, se si tratta del primo, sarà di 1.000 euro. Oggi siamo a 560 euro. Per il secondo da 750 andiamo a 1.500 e 1.250 euro per ogni successivo”. Per il resto, ha elencato una serie di luoghi in cui si potrebbero costruire delle rimesse pubbliche per risolvere il problema della carenza di parcheggi, annunciando altri progetti di cui parlerà nelle prossime settimane”.
HDZ con un nome nuovo ad Abbazia
Domagoj Tramontana aveva annunciato sui social che sarebbe stato candidato a sindaco di Abbazia, il che è stato confermato dalla presentazione ufficiale, alla presenza, anche in questo caso, di Oleg Butković.
Tramontana, membro del Consiglio cittadino di Abbazia eletto in una lista civica, lo scorso anno è approdato all’HDZ assieme a Vera Aničić, appartenente alla stessa lista, capitanata dall’ex sindaco Ivo Dujmić. Ecco cosa ha annunciato: “Questo rappresenta la continuazione della mia lunga attività nella vita sociale e politica nella comunità locale. Ho preso questa decisione incoraggiato dai numerosi messaggi di sostegno che mi sono giunti negli ultimi mesi, da quando il mio nome ha iniziato a essere menzionato nel contesto delle prossime elezioni. Voglio offrire ai cittadini di Abbazia la mia esperienza, conoscenza e competenza. Desidero che prima di tutto valutiate se sono capace e se so ascoltare le persone e comprendere i problemi con cui si confrontano. Voglio che valutiate se ho intenzioni sincere nel desiderio di contribuire alla qualità di vita nella nostra città.
Ho radunato un team davvero straordinario di giovani che condividono la mia visione di Abbazia, come un luogo piacevole in cui vivere, una città amica dei bambini e delle famiglie. La maggior parte di loro non si è mai occupata di politica prima d’ora e rappresenterà una grande ventata di freschezza. Presto ve li presenterò tutti. La mia vice sarà Marina Vujičić, operatrice turistica e attivista sociale. Tuttavia, io la conosco come una buona amica, madre e innamorata della sua Apriano e di Abbazia”.

Foto: Goran Kovacic/PIXSELL
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