Uno scenario che cambia di giorno in giorno. È il caso di Valscurigne, dove sull’ampio spiazzo di fronte alla Stazione per il controllo tecnico dei veicoli in via Osijek, nelle immediate vicinanze del supermercato Plodine, sono in fermento dall’ottobre scorso i lavori di costruzione di un nuovo autosalone dell’azienda fiumana Betil. Ne abbiamo parlato con il titolare Nikola Dujmović, il quale ha assicurato che l’intervento si concluderà entro la fine dell’anno, per quando è prevista l’apertura dell’esercizio. Concretamente, i lavori di edificazione dovrebbero terminare entro il mese di giugno, dopo di che seguirà l’attrezzamento del negozio. La nuova concessionaria d’auto, la seconda di proprietà della medesima ditta, si estenderà su una superficie pari a 1.550 metri quadrati e disporrà di due piani, il primo destinato a due saloni e un’officina, e il secondo che fungerà da magazzino per macchine nuove e usate. Saranno due i marchi di automobili offerti in vendita, ma è ancora incerto quali saranno essendo ancora in corso le dovute trattative. La nuova concessionaria della Betil, azienda con una tradizione lunga 26 anni, darà occupazione a una ventina di persone e offrirà anche servizi di riparazione e verniciatura di vetture.
Il progetto di costruzione del nuovo esercizio era stato “offuscato”, nel settembre scorso, da forti polemiche insorte dopo l’abbattimento – resosi necessario per dare il via ai lavori – della vecchia villetta urbana di proprietà dell’azienda fiumana PIK, prezioso esempio dello stile modernista italiano tra le due guerre, che però non rientrava nel patrimonio dei beni culturali. “Abbiamo acquistato il lotto dalla PIK, un’area di circa 4.900 metri quadrati, villetta compresa. Mi dispiace per com’è andata – ha spiegato Dujmović –, ma non ci è stato possibile conservarla”.