Con l’approssimarsi dell’autunno, i mercati cittadini si riempiono dei prodotti che la stagione offre. Frutta e verdura fanno bella mostra sui banconi e tanti sono gli acquirenti che corrono a rifornirsi di alimenti per la preparazione di un buon pranzo. A farla da padrona, i primi grappoli d’uva: tante le varietà il cui prezzo varia dalle 10 alle 14 kune al chilogrammo. Seguono i primi frutti di mandarino arrivati dal delta della Narenta, venduti a 10-12 kune, ma anche tante varietà di mele a 10 e prugne a 7-8 kune, perfette per preparare delle gustose marmellate, pere a 12, pesche a 10 e melograno a 20 kune. Nonostante non sia stagione, si trovano ancora frutti di bosco, dalle fragole, ai lamponi, ai ribes venduti a 15 kune per vaschetta da due etti. Le banane si possono acquistare a 10, mentre le nettarine a 15, i meloni a 10 e le ultime angurie di stagione a 12 kune il chilo.

Tra le verdure primeggiano i peperoni, offerti a 10-14 kune, le melanzane, le carote, le cipolle, le zucchine e il cavolo cappuccio novello a 10 kune. I pomodori sono venduti a 8-10 kune a seconda della varietà, i cetrioli e la bietola a 12, il porro a 20, i fagiolini a 26 e l’aglio nostrano a 50 kune al chilo. Ottima l’offerta di pannocchie di granturco: quattro pezzi per sole 10 kune.

Vasta è la scelta di colture ecologiche con le patate a 20 kune al chilo, i fagioli freschi di varie qualità a 50-70 kune, la cicoria a 25, i bulbi e i gambi di sedano dalle 10 alle 30 kune, le zucche a 22 kune, i broccoli a 15 e la rapa rossa a 7 kune al chilogrammo.

In pescheria, data la nottata ideale per la pesca, abbondavano le alici e le sardelle vendute a 20 kune il chilo, gli sgombri si trovano a 50-70 kune a seconda della grandezza, i naselli e la razza a 60. Medesimo prezzo per le orate e le spigole d’allevamento. I moscardini e i totani vengono offerti a 40 kune, le pataracce e i gamberetti a 60, mentre gli scampi si trovano a 140-200 kune al chilo. Offerta sotto tono, invece, di molluschi, con cozze a 20 e vongole a 100 kune.