La 48.enne russa residente in Germania che è stata trovata morta martedì sera, 27 luglio, in un appartamento di Veglia città (Krk), sull’omonima isola quarnerina, è morta per avvelenamento da alcol, come abbiamo riportato già in precedenza. Ma oggi, giovedì 29 luglio, arrivano due notizie scioccanti: la donna aveva nel sangue ben 3,8 g/l di alcol ed è morta due giorni prima del ritrovamento, ossia nella giornata di domenica. Anche il partner, un 46.enne tedesco, che in un primo momento era stato indicato come il principale sospetto, è risultato completamente ubriaco al momento dell’arresto: aveva 2,8 g/l di alcol nel sangue.
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