Sabato, 9 novembre, pensionati in piazza a Fiume. Il Forum dei Seniores dell’SDP e il Blocco dei Pensionati Insieme (BUZ) invitano pensionati e cittadini a partecipare al raduno di protesta “Contro la povertà”, che si terrà in Piazza della 128ª Brigata dell’Esercito croato a partire dalle ore 12. Secondo le parole del presidente del Forum dei Seniores, Ivo Jelušić, il Governo non ha reagito al primo raduno di protesta organizzato lo scorso 1º ottobre a Zagabria. “Abbiamo cercato di dimostrare che il tenore di vita della popolazione croata sta peggiorando e che la povertà è sempre più evidente con un numero crescente di cittadini che fanno fatica a vivere. Ci riferiamo in modo particolare ai pensionati”, ha sottolineato Jelušić, aggiungendo che il potere d’acquisto dei pensionati sta rapidamente diminuendo e che l’inflazione per i pensionati è sensibilmente più alta di quella che emerge dalle statistiche ufficiali. L’obiettivo principale della protesta è convincere il Governo ad aumentare la pensione media per portarla al 60% dell’importo del salario medio a livello nazionale. “Questa è stata una delle loro promesse elettorali che non hanno mantenuto, e la percentuale della pensione media rispetto alla paga media è persino diminuita. Pretendiamo che nel Bilancio dello Stato per il 2025 vengano assicurate le condizioni per aumentare la pensione media. Siamo consapevoli che non si può raggiungere immediatamente il livello del 60%, ma deve venire avviato un trend di crescita”, è la conclusione di Jelušić.
Il presidente del BUZ, Milivoj Špika, ha affermato che il principale problema della Croazia è la crescente povertà, in particolare quella dei pensionati. “Lo Stato ha risorse per tutto – ha puntualizzato –, tranne che per i pensionati. Plenković ci assicura che le cose stanno andando bene come mai in precedenza, ma piazza Jelačić gremita nel giorno della protesta del 1º ottobre sta a dimostrare il contrario. Se la situazione fosse veramente buona, la piazza sarebbe rimasta deserta”. Špika ha annunciato che la protesta proseguirà anche in altre città.
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