In concomitanza con le Giornate della carriera (Career Days), in programma dal 17 al 20 ottobre, si è svolta ieri al Campus di Tersatto, la Fiera del lavoro (Job Fair), un importante evento di incontro con il mondo del lavoro e un’occasione per far avvicinare studenti, professionisti, cittadini e dialogare sul tema. Alla stessa hanno aderito più di 40 espositori, in prevalenza del settore privato, ma anche di quelli pubblici e civili, grazie ai quali gli studenti hanno avuto modo di approfondire le loro conoscenze relative al suddetto mercato, come pure quelle inerenti alle possibilità offerte dall’Ateneo, al fine di avanzare le loro future carriere e poter essere concorrenziali (ad esempio tramite il programma YUFE, l’Erasmus, la continuazione degli studi a livelli più alti, ecc.). All’apertura hanno preso parte il presidente del Consiglio della Facoltà di Fiume, Mladen Pejković, il vicesindaco del capoluogo quarnerino, Goran Palčevski, il capodipartimento dell’Ufficio amministrativo per il bilancio, la finanza e gli appalti della Regione litoraneo-montana, Krešimir Parat e la rettrice dell’Ateneo fiumano, Snježana Prijić Samaržija.

La Croazia offre molte possibilità
”Questa è una bella giornata in quanto possiamo concretamente renderci conto di quale sia il futuro della Croazia. Nel nostro territorio vi sono luoghi magnifici, quali Abbazia, Laurana, Volosca e tanti altri, che non hanno nulla da invidiare a nessuno e l’economia croata ha tante cose da offrire. Perciò, pensateci bene prima di decidere cosa fare e dove vivere. Non dimenticate che nell’arco di tempo fra il giorno in cui iniziate a lavorare e la pensione non succede solo una carriera, ma anche ciò che chiamiamo ‘vita’, ha affermato Pejković nel suo intervento. A seguire, il vicesindaco si è soffermato sull’importanza di eventi del genere, dove coloro che stanno per concludere gli studi, ma anche i laureati, hanno modo d’incontrare i loro eventuali futuri datori di lavoro. A tal proposito ha rilevato che “l’Uniri Job Fair unisce l’offerta e la domanda, abbrevia i tempi, fa incontrare e dialogare le istituzioni di formazione, in questo caso l’Ateneo fiumano, con i datori di lavoro e gli studenti. La Città di Fiume si prodiga, attraverso svariati progetti e iniziative, a essere un luogo interessante e appetibile in cui vivere, soprattutto per i giovani, sui quali la nostra attenzione è puntata in modo particolare e ai quali diamo molto spazio. Insieme all’Ateneo, con il quale collaboriamo da molto tempo, desideriamo creare un mondo accademico nuovo, al passo con i tempi, munito delle nuove tecnologie e industrie creative. Spero che la Fiera del lavoro diventi un’importante tradizione e appuntamento, in cui i giovani possano trovare sbocchi importanti per il loro futuro”.

Chi cerca lavoro può scegliere
Dopo aver salutato tutti i presenti e dato loro il benvenuto a nome della Regione e del suo presidente, Zlatko Komadina, Parat ha rilevato che “Mi sembra di percepire che il mercato del lavoro sia sempre più rivolto verso i dipendenti, i quali oggidì hanno maggiori possibilità di scelta. Ne sono ormai consapevoli anche i datori di lavoro, che si stanno rendendo conto di quanto sia complicato trovare un buon impiegato e ancor più difficile trattenerlo. Per tale ragione quest’evento è utile sia agli studenti che a coloro che sono alla ricerca di dipendenti”.
In conclusione, la rettrice dell’Ateneo fiumano ha ringraziato tutti coloro hanno lavorato al fine di organizzare al meglio la Fiera, specificando che “i tempi cambiano. Una volta chi era alla ricerca di un lavoro sfogliava i giornali e partecipava a dei concorsi, mentre oggi la ricerca in sé, come pure la creazione di una propria carriera sono qualcosa di completamente diverso. La nostra Università si sente in dovere di aiutare gli studenti a sviluppare le loro competenze, grazie alle quali potranno cercare con maggior preparazione e successo le loro carriere e si sentiranno più completi. In tal senso il Job Fair chiude quelle che sono state le Giornate della carriera, nel corso delle quali hanno avuto luogo 11 laboratori e avvenimenti atti ad aiutare i nostri giovani. La Croazia offre molte possibilità e, forse, qualche volta non abbiamo abbastanza autostima e non sappiamo apprezzare ciò di cui disponiamo”.
Al termine degli interventi è seguita una tavola rotonda, coordinata dalla prorettrice per gli studi, gli studenti e l’assicurazione della qualità dell’Ateneo, intitolata “L’Università e la comunità – una collaborazione in una mare di possibilità”, alla quale hanno partecipato la rettrice, Snježana Prijić Samaržija, il succitato Mladen Pejković, la direttrice esecutiva della Lürssen Design Center Kvarner s.r.l., Teuta Duletić, l’assistente e dottorando presso il Dipartimento di biotecnologia, Zrinko Baričević e la studentessa della Facoltà di Economia, Stella Hrvatin.