Ecco qualche numero: 5 saranno le stelle del futuro albergo, 180 le stanze e 12 le villette al posto dell’ex Clinica per le malattie respiratorie di Icici, un complesso che occuperà circa 20.000 metri quadrati di lotto. All’ultima sessione del Consiglio cittadino di Abbazia, tenutasi una settimana fa, nel corso del question time c’è stata una domanda di Sanda Grčević, dell’Unione del Quarnero, riguardante questo grande progetto. Polvere, baccano e orari indecenti sono le lamentele dei residenti nella zona di questo cantiere e di quello che sovrasta l’hotel Ičići. La questione è nota al Comitato di quartiere e a diversi consiglieri e nonostante gli interventi delle guardie comunali, non è cambiato nulla.
“Il baccano, fino a un certo punto, si può accettare – ha commentato la consigliera Grčević –, ma vengono svolte attività non autorizzate, come l’uso delle macchine tritasassi”. Inoltre, i lavori iniziano talvolta già alle 6.45 del mattino. È stato chiesto se e quante multe sono state comminate nei confronti degli esecutori dei lavori. La risposta arriverà in forma scritta, ma nel frattempo il sindaco Fernando Kirigin ha commentato la situazione in merito all’uso delle macchine frantumasassi: “Inizialmente, non avevamo ricevuto la richiesta per autorizzarne l’uso. Successivamente, abbiamo negato il permesso. Se qualcuno decide di svolgere illegalmente quest’attività, è necessario denunciarlo e provvedere. Non vorrei parlare del legislatore e dei problemi che qualcuno a livello statale non vuole risolvere. C’è una legge che vieta i lavori edili d’estate, ma non impedisce attività altrettanto rumorose negli interni. Noi inviamo le guardie comunali e questi spengono le loro macchine. La guardia comunale non ha certe prerogative, come quella di misurare la quantità di rumore”. Il sindaco di Abbazia ha annunciato delle modifiche alla Decisione sull’ordine comunale, sul modello di un’altra amministrazione locale “che non citerei. Forse riusciremo a risolvere a modo nostro il problema del baccano. Al momento non abbiamo gli strumenti per ovviare al problema e per eventuali sanzioni”, ha detto.

In attesa di sviluppi
I lavori procedono e si attendono gli sviluppi legati alle iniziative annunciate dal primo cittadino nei confronti dell’investitore “Rivas Hotels&Resort”, che opera nell’ambito del gruppo “Talentis”. La compagnia è presente in Croazia anche nel mondo dello sport, più precisamente come proprietaria della società di calcio “Osijek”. Tanti i dati e tanti i numeri, ora occorre accertare quello dei decibel, unità di misura per il rumore.