Siniša Hajdaš Dončić, leader dell’SDP a livello nazionale, si è presentato ieri sera a Fiume senza evitare le domande scottanti dei giornalisti sullo scandalo di corruzione nel settore sanitario e sul recente coinvolgimento dell’USKOK, a cui il Procuratore generale Turudić ha affidato ulteriori indagini. “Era prevedibile che il caso Beroš sarebbe finito in mano all’USKOK”, ha dichiarato Hajdaš Dončić, aggiungendo che invece di collaborare con gli investigatori europei, capaci di affrontare questi casi con risorse superiori, la Croazia sembra voler insabbiare il tutto. “È una vergogna nazionale, un furto alla sanità pubblica che supera ogni scandalo precedente, incluso quello di Ivo Sanader. Questo è il peggio che sia mai accaduto in Croazia”, ha aggiunto con fermezza, sottolineando la necessità di cambiare il contesto sociale e i principi sui quali il Paese non vuole più vivere.
Oltre a discutere delle questioni nazionali, il leader dell’SDP è giunto mel capoluogo quarnerino per esprimere il suo sostegno ai candidati locali in vista delle prossime elezioni amministrative. Tra questi, Ivica Lukanović come candidato per la carica di presidente della Regione litoraneo-montana. “Questa Regione merita una persona che conosce bene il territorio e che, in questa fase della sua vita, ha l’opportunità di essere un eccellente presidente della Regione”, ha affermato. Nonostante la retorica sull’autonomia delle sezioni locali del partito nella scelta dei candidati, le sue dichiarazioni sembrano chiarire la preferenza per Lukanović, pur lasciando la decisione finale al Comitato regionale.
Ivica Lukanović, dal canto suo, ha spiegato il proprio approccio, concentrato sul lavoro sul campo e sulla centralità della dignità delle persone. “Il nostro bene più grande sono i cittadini della nostra Regione”, ha detto. Sulla possibilità di candidarsi alla guida della Regione, ha affermato: “Se il Comitato mi sceglierà, mi candiderò”.
Ivica Lukanović si è definito una persona focalizzata sul lavoro sul campo, evitando dichiarazioni eclatanti. Ha sottolineato che gli elettori socialdemocratici sono il principale valore del partito a livello regionale e ha ribadito il proprio impegno per una vita dignitosa per tutti. Inoltre, ha espresso il pieno sostegno del suo partito a Zoran Milanović per la ricandidatura alla carica di presidente della Repubblica e ha affermato che, in caso di elezione, spetterà al presidente del partito decidere il suo successore al Sabor.