Indispensabile alla JANAF utile per i residenti e turisti

L’azienda che gestisce l’oleodotto finanzia 2,7 chilometri della strada regionale 5068 che scorre nell’entroterra di Buccari

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Indispensabile alla JANAF utile per i residenti e turisti
Sopralluogo da parte delle dirigenze. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Tra i tanti cantieri edili aperti a Fiume e nel circondario ce n’è uno un po’ lontano dagli occhi, legato principalmente alle esigenze della JANAF, la compagnia che gestisce l’oleodotto che parte dal terminal di Omišalj (Castelmuschio) e che dovrebbe portare dei benefici anche per i residenti e i turisti.

Ci troviamo nel territorio amministrativo di Buccari, nell’entroterra, dove viene ristrutturato un segmento di 2,7 chilometri della strada regionale 5068, da Križišće all’accesso alla stazione di pompaggio Melnice, uno degli impianti chiave della JANAF. La carreggiata verrà ampliata con la sistemazione del sistema di smaltimento delle acque meteoriche. Oggi viene utilizzata soprattutto dagli automezzi da e verso l’impianto JANAF, ma con la ristrutturazione potrà servire anche per alleggerire il traffico nei mesi estivi sulla statale, consentendo una via alternativa tra Križišće e Hreljin.
Nella mattinata di ieri è stato organizzato un sopralluogo nella zona interessata dai lavori a cui hanno preso parte Robert Maršanić, a capo della Direzione delle strade regionali (ŽUC), Izabela Linčić Mužić, capo del Dipartimento regionale per il demanio marittimo, i trasporti e le comunicazioni, il sindaco di Buccari Tomislav Klarić, accolti da Ivan Cvitanović della JANAF.
“Per prima cosa – ha detto Maršanić –, ci tengo a ringraziare la JANAF che ha riconosciuto l’importanza di questa strada, anche per le proprie esigenze, rivolgendosi alla ŽUC per individuare le modalità per la sua ricostruzione. Hanno ritenuto di dover finanziare l’opera. A qualcuno potrebbe sembrare un progetto di minore importanza, ma non lo è per i residenti. Sarà decisamente più sicura anche per i turisti oltre che per il traffico pesante da e verso gli impianti della JANAF”.
Il costo complessivo per questo tratto è di 1.341.553,20 euro stanziati quasi interamente dalla JANAF, cioè 1,3 milioni, mentre la Direzione delle strade regionali ha coperto il resto. I lavori sono iniziati a metà agosto e dovrebbero concludersi nel mese di marzo 2025. “Stiamo parlando di solo 2,7 chilometri – ha aggiunto Maršanić –, ma l’intento è sicuramente di intervenire su tutto il percorso. Contiamo di assicurare delle risorse finanziarie per poter affrontare le fasi successive assieme agli altri interessati”.
Ivan Cvitanović, rappresentante della JANAF, ha sottolineato che questa arteria è l’unica via di comunicazione per la stazione di pompaggio Melnice: “Sono alla JANAF da vent’anni e da vent’anni si è cercato di trovare il modo per migliorare la situazione per assicurare ai nostri automezzi, ai nostri dipendenti e ai veicoli di pronto intervento, condizioni sicure per raggiungere la stazione. Ci siamo rivolti alla ŽUC con la proposta di realizzare il progetto a nostre spese”
Il sindaco di Buccari Tomislav Klarić, a sua volta, ha sottolineato l’importanza di questa strada: “Erano vent’anni che ne volevo la ristrutturazione, una via di comunicazione tra la costa e l’entroterra. La JANAF lo aveva annunciato vent’anni fa ed ha tenuto fede agli impegni presi, provvedendo a finanziare la propria parte. Ora tocca alla Direzione regionale e a noi. La Città di Buccari si impegna a finanziare per metà ciò che rimane, nel momento in cui anche ŽUC avrà assicurato le risorse per fare altrettanto. Si tratta di una strada regionale, ma ad avviare il discorso è stata la Città di Buccari che considera questa via di comunicazione indispensabile per il suo sviluppo”.

I lavori proseguono senza intoppi.
Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

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