Incubatore fiumano, fucina di idee e talenti

Presentazione al «Demo day» dei sette team selezionati tra cui sono stati premiati i tre migliori a cui andranno premi in denaro

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Incubatore fiumano, fucina di idee e talenti
I vincitori della 16ª generazione dell’incubatore Start up. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Dopo sei mesi di lavoro, alle finali della 16ª generazione dell’incubatore fiumano StartUp, avviato nel mese di settembre dell’anno scorso, in seguito alla valutazione delle candidature per l’invito pubblico, il Consiglio del programma dell’incubatore ha approvato l’ingresso di 22 team che hanno avuto modo di iniziare il corso. Dopo due cicli di selezione durante il programma di incubazione, sono stati scelti sette team di maggior successo che hanno presentato le loro idee imprenditoriali al Demo Day svoltosi ieri al RiHub. Nel prosieguo dell’evento, ha avuto luogo la cerimonia di premiazione dei tre migliori teal. All’incontro ha partecipato il vicesindaco Vedran Vivoda e la capodipartimento per l’imprenditoria, lo sviluppo, l’ecologia e i progetti europei, Jana Sertić.
I team che hanno concorso ai premi erano “go-to Fizo”, un’applicazione che facilita la prenotazione, l’accettazione e il monitoraggio dei pazienti in fisioterapia, “Kidlytic”, un’app che, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, aiuta i genitori a esplorare il mondo dei loro figli attraverso i disegni infantili, “Kvarnerski ravioli”, pasta fatta a mano senza additivi né conservanti, “Leptiri svijeta”, prodotti decorativi unici e fatti a mano, con possibilità di personalizzazione a forma di farfalle, “Lumi Leaf”, un preparato naturale per ridurre la tensione sotto forma di polvere idrosolubile, “Pljuska & Zviz”, servizi automatizzati per il noleggio a breve termine di ombrelli (Pljuska) e ombrelloni (Zviz) tramite distributori automatici self-service e “Tonkine fritule”, preparazione di frittelle secondo una ricetta tradizionale con ingredienti locali di stagione. I vincitori del Demo Day sono stati valutati dalla commissione di esperti, composta da Vedran Blagus, partner del fondo di investimento Feelsgood Capital, Stevica Kuharski, partner del fondo di investimento Fil Rouge Capitale e Ivona Miketa, direttrice generale dell’azienda Bio-Mi, in base alla valutazione della presentazione dell’idea di ogni singolo team.
I vincitori di questa edizione sono Marin Polonijo e Arian Skoki con l’applicazione “go-to Fizo”. I 15.000 euro del primo premio avranno modo di investirli per quella che si è confermata un’idea promettente.
Il secondo premio, 7.000 euro, è stato assegnato al progetto “Leptiri svijeta” dell’artista Karmela Nina Barać e al terzo posto si è classificato il progetto “Kvarnerski ravioli” del team composto da Josip e Karlo Vuković e Sandra Brizić.
“L’obiettivo principale dell’incubatore fiumano è quello di scoprire tanti giovani talenti, premiare le idee creative e supportarli nel loro percorso di crescita e di sviluppo. Siamo aperti a ogni tipo di collaborazione per dare modo ai giovani con valide idee di realizzarle e così, rimanendo nella città natale, arricchirla nel settore imprenditoriale”, ha affermato la capodipartimento Jana Sertić.

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