In ospedale a Fiume senza certificato Covid

La decisione è stata presa per non intralciare le visite e le cure dei pazienti

0
In ospedale a Fiume senza certificato Covid

Nessun obbligo del green pass per entrare nel CCO di Fiume. “La tutela della salute dei nostri cittadini viene al primo posto. Le porte del CCO sono aperte a tutti e il programma previsto si svolge all’80%. Ciò significa che vengono rinviati interventi che non sono di vitale importanza. Tutte le visite si svolgono come da programma e quindi se i pazienti non sono stati avvisati diversamente, possono presentarsi nell’orario prestabilito. Ci atteniamo severamente a tutte le misure in vigore: misurazione delle febbre, uso di disinfettanti, mascherine e distanziamento. Non richiediamo i Covid pass per il semplice motivo che questo potrebbe creare degli intralci per quanto riguarda la cura dei pazienti”, ha detto il direttore del CCO, Alen Ružić.

 

Per quanto riguarda i reparti Covid, visto il numero crescente di pazienti al CCO, nel corso della giornata di ieri è stato messo in stand by uno nuovo, nel reparto di chirurgia a Fiume, con 30 letti a disposizione. “Stiamo formando i team e in giornata tutto dovrebbe essere pronto”, ha detto ieri il direttore. Al momento al CCO sono ricoverate 153 persone, delle quali 16 nel reparto di cure intensive con respirazione assistita. Registrati, purtroppo, anche tre decessi.

Nelle ultime 24 ore in Regione sono stati effettuati 3.615 tamponi, dei quali 304 sono risultati positivi (8,41%), 208 le persone guarite, per cui il numero dei casi attivi è salito a 4.380. Questa volta la maggior parte dei nuovi contagiati appartiene alla fascia d’età più giovane (145), seguita dalle persone che lavorano (130) e dagli over 65 (29).

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display