Il turismo nel Quarnero stuzzica

Presentati i dati, più che soddisfacenti, per i primi due mesi dell’anno. Anche la bassa stagione diventa appetibile

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Il turismo nel Quarnero stuzzica
Irena Peršić Živadinov. Foto: RONI BRMALJ

Se il buongiorno si vede dal mattino, il 2024 potrebbe essere un ennesimo anno da record per quanto riguarda il turismo. Lo ha dichiarato ieri il presidente della Regione litoraneo-montana, Zlatko Komadina, durante la presentazione dei dati riguardanti l’Ente per il turismo del Quarnero.
“Abbiamo un continuo aumento, di anno in anno, di turisti che giungono nel Quarnero nel periodo di bassa stagione. Il tutto grazie alle svariate attività che vengono svolte dall’Ente per il turismo del Quarnero, che durante le presentazioni punta anche sul turismo sanitario e su quello gastronomico. Se prendiamo in considerazione ancora una volta il 2019, come anno di riferimento per quanto riguarda i record nell’industria dell’ospitalità, vediamo che c’è un aumento delle presenze di quasi il 50%, ovvero del 4% rispetto al 2023, il che significa che siamo sulla buona strada”, ha detto il presidente della Regione.

Risultati che fanno ben sperare
Irena Peršić Živadinov, direttrice dell’Ente per il turismo del Quarnero, si è detta più che soddisfatta dei risultati dei primi due mesi di quest’anno. “Il tutto grazie a una stretta collaborazione tra l’Ente per il turismo e il settore dell’economia, che ci informa dove promuovere le nostre attività. Ora ci troviamo nel periodo delle fiere e delle presentazioni ai potenziali nuovi partner, ma anche per rinnovare contratti con i partner tradizionali. L’aumento degli arrivi nei primi due mesi è significativo, perché vuole dire che abbiamo creato delle condizioni che attirano gli ospiti nel corso di tutto l’anno. Se guardiamo indietro nel tempo, nel 2019, che prendiamo sempre come esempio, gli alberghi hanno avuto un aumento del 70%, mentre i campeggi di oltre il 200%. Abbiamo, inoltre, aumentato la qualità dell’offerta e degli alloggi, in modo da avere più guadagno con meno ospiti per evitare di soffocare le destinazioni e diminuire il turismo di massa”, ha detto la direttrice.
Nel prosieguo Peršić Živadinov ha presentato le fiere alle quali l’Ente ha partecipato di recente. Una delle più gettonate è sicuramente quella di Stoccarda. “È una fiera che viene visitata per lo più dagli ospiti tedeschi, svizzeri e austriaci. Il mercato tedesco è un settore importante per noi visto che circa il 31% dei nostri ospiti provengono proprio da questo Paese, ovvero dalla Regione bavarese, motivo per il quale siamo stati presenti anche al F.re.e di Monaco, dove ci sono stati 140mila visitatori e 1.000 espositori da 50 Paesi. Presenti anche all’ITB di Berlino, la fiera dedicata solo alla borsa del turismo, con 160mila visitatori e oltre 5.500 espositori. Non sono mancate le fiere in Italia, come il BIT di Milano e Liberamente a Bologna. Nel primo abbiamo avuto l’onore di vedere il Quarnero sulla copertina del magazine ‘Il giornale del turismo’. Siamo contenti del fatto che i turisti italiani abbiano ripreso a visitare il Quarnero anche fuori stagione. Per quanto riguarda la promozione congiunta, ci sono vari partner con i quali collaboriamo sia a livello nazionale che in Germania, Austria, Slovenia e Ungheria. In queste campagne promozionali sono inclusi alberghi, campeggi e agenzie turistiche. I partner strategici sono le compagnie aeree grazie alle quali saremo collegati con una quindicina di città”, ha spiegato Irena Peršić Živadinov, ricordando che l’Ente ha inoltre ottenuto il premio annuale del Congresso nazionale dell’industria (primo posto nella categoria “ente pubblico”), nonché l’Orso d’oro al Festival di Berlino per il filmato promozionale del Quarnero, intitolato “Make Your Own Movie”. Sottolineando, infine, l’importanza della sicurezza per lo sviluppo delle destinazioni turistiche, ha annunciato lo svolgimento di un convegno scientifico e professionale, organizzato dall’Ente per il turismo del Quarnero, che avrà luogo ad Abbazia il 20 marzo in collaborazione con la Questura litoraneo-montana. Vi prenderanno parte i ministri Davor Božinović (degli Interni)e Nikolina Brnjac (del Turismo) nonché il direttore dell’Ente per il turismo della Croazia, Kristjan Staničić.

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