I nostri anziani hanno ancora tanto da offrire a tutti noi

Incontro negli spazi della Regione

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I nostri anziani hanno ancora tanto da offrire a tutti noi
Un momento dell’incontro in Regione. Foto: RONI BRMALJ

Ieri ricorreva la Giornata internazionale delle persone anziane, dedicata quest’anno alla cura e alla necessità di assicurare loro assistenza e sostegno. L’invecchiamento della popolazione, infatti, è una tendenza che sta ridisegnando le società in tutto il mondo e, secondo le stime, entro il 2030, il numero degli anziani supererà quello dei giovani.
“Il viaggio verso l’uguaglianza di età” (The Journey to Age Equality) è il motto di quest’anno che avrebbe dovuto iniziare molti anni fa. Come sta scritto nella relazione dell’ONU, “tutti gli Stati hanno l’obbligo di promuovere e proteggere i diritti umani. Siamo tutti tenuti a garantire che le generazioni future – che siano figli e nipoti – man mano che invecchiano, siano viste come un valido contributo alla società”.
Come ogni anno, nell’occasione i vertici della Regione accolgono i rappresentanti della Matica regionale dei pensionati guidati dalla neo presidente, Radmila Rajić. A congratularsi per la ricorrenza è stato il vicepresidente dell’Assemblea regionale, Željko Lambaša coadiuvato da Ermina Duraj a capo del dipartimento per gli affari dal presidente e dell’Assemblea regionale. Lambaša, anche lui pensionato, ha sottolineato l’ottima collaborazione con le associazioni della terza età per i programmi e progetti che vengono realizzati attraverso attività annuali comuni, ma anche mediante il sistema sanitario regionale e le Case di riposo. “Non tutto sarebbe possibile senza il vostro impegno e lavoro. Siete sempre attivi a dimostrazione che la terza età non è ancora pronta ad arrendersi”.
Duraj ha sottolineato la parte finanziaria che viene elargita tramite il Bilancio. “Si tratta di 30mila euro annuali, ma pure dal Dipartimento per gli affari sociali alla Matica vengono finanziati vari programmi mirati. Come ogni anno, la Regione omaggerà tutti i pensionati con uno spettacolo teatrale”.
Rajić ha detto che la Matica conta ben 34 associazioni di pensionati, ma a livello regionale ne operano molte di più, una cinquantina circa, che verranno invitate a far parte della stessa. “Insieme saremo più forti, sia nel richiedere delle quiescenze adeguate ai costi di vita come pure nei molteplici programmi che svolgiamo. A finanziare il nostro operato in futuro saranno pure fondi provenienti dalla lotteria nazionale. Con questi potremo attuare dei programmi di digitalizzazione di tutte le associazioni e corsi di alfabetizzazione informatica per le persone della terza età. Anche se anziani, siamo coscienti che le tecnologie moderne non devono spaventarci, bensì dobbiamo affrontarle al meglio. La vita non finisce con il pensionamento e possiamo offrire alla società ancora molto”, ha concluso la presidente.
Anche la Croce rossa della città di Abbazia ha celebrato la Giornata internazionale della terza età con un’azione dinanzi al Mercato. Gli interessati hanno avuto l’opportunità di farsi misurare la pressione sanguigna e il tasso glicemico. Di seguito, negli spazi del club 60+ si è svolto il laboratorio sulla salute mentale e un incontro letterario.

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