Porto Etno, il Festival internazionale della musica e della gastronomia, giunto alla sua terza edizione, prevede quest’anno anche una serie di programmi dedicati ai più piccoli. L’evento, che rientra nell’ambito del progetto “Cucina delle diversità” – Fiume Capitale europea della Cultura 2020, si svolgerà sabato 7 settembre nel cortile della SEI Dolac, con inizio alle ore 12, quando saranno di scena i Minicantanti della Comunità degli Italiani di Fiume, accompagnati dal coro Fioi come noi. “Visto che il tema principale di questa manifestazione è il cibo, abbiamo deciso di presentare le canzoni che ne parlano e che sono state interpretate nel corso dell’ultimo Festival dei Minicantanti – ha spiegato Martina Sanković Ivančić, maestra dei piccoli canterini –. Il repertorio comprende “La cucina di Ninetta”, scritta dalla prof.ssa Gianna Mazzieri-Sanković e interpretata da Olivia e Adriano Defranza Hendelja, “Palačinke”, presentata già al Festival Voci nostre, cantata da Karla Kamauli e infine “Le tagliatelle di nonna Pina”, storica canzone dello Zecchino d’Oro molto amata dai bambini e presentata da Katia Vančina. I solisti saranno accompagnati dal coretto dei mini e dal coro dei maxi cantanti, ovvero i Fioi come noi. Le esibizioni saranno accompagnate dalla band Latina con Sanjin Sanković al basso, Ivo Mazzieri Sanković alla chitarra e Ivo Šubat alla tastiera”.
Allo stesso tempo prenderanno il via alcuni laboratori musicali riservati sempre ai più piccoli in cui verranno realizzati strumenti con materiale riciclato, con i quali sarà possibile suonare dei brani. Non mancherà poi un laboratorio di pittura organizzato dalla SAC dei russini e ucraini, nonché quello “goloso” in cui i bimbi potranno preparare i popolari dolci “rigojanči”. Visto che i posti sono limitati, è necessario prenotare la propria presenza.