I biscotti di Cherso abbelliscono la serata

Nella Comunità degli Italiani di Fiume si è tenuto domenica pomeriggio il ballo in maschera per i bambini, al quale ha preso parte pure il gruppo di italiano della CI di Cherso

0
I biscotti di Cherso abbelliscono la serata

Nel Salone delle Feste della Comunità degli Italiani di Fiume si è svolto domenica pomeriggio un altro ballo in maschera per i bambini, un appuntamento al quale i piccoli partecipano sempre volentieri. Sono stati, infatti, numerosi i bambini dall’età compresa tra i tre e i dieci anni che vi hanno preso parte, travestendosi per l’occasione nei propri personaggi preferiti. Tra coriandoli e stelle filanti si sono divertiti così supereroi, principi, soldati, ballerine, cappuccetti rossi, streghe, principesse, personaggi delle fiabe, anche grazie all’animatore Dorian Mataia, che ha curato pure lo sfondo musicale. Ospiti speciali del ballo sono stati i bambini del gruppo di italiano della Comunità degli Italiani di Cherso, guidato da Daniele Surdich, che si sono mascherati da pirati. La comitiva di quaranta persone, tra bambini e genitori, è stata accolta cordialmente dalla presidente della CI di Fiume, Melita Sciucca. Per ricambiare l’accoglienza, i… Pirati di Cherso hanno regalato ai bambini presenti dei dolci e biscotti tradizionali della loro isola, che hanno portato con sè in una vera e propria cassa del tesoro. A detta di Daniele Surdich, tutti si sono divertiti tantissimo e faranno sicuramente ritorno alla prossima occasione.
Il programma, durato per più di tre ore, ha visto coinvolti non solo i più piccoli, ma anche gli adulti. E tutti insieme, tra coriandoli e musica, hanno ballato rincorrendosi e cantando.
I balli, tra una macarena e il ballo del qua qua, sono continuati fino all’ora di cena. La sala si è pian piano svuotata di maschere, grida e risate e i piccoli sono tornati a casa lasciandosi dietro una scia di stelle filanti e una montagna di coriandoli.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display