La situazione nel Gorski kotar, dopo le alluvioni dei giorni scorsi provocati dall’esondazione del fiume Kupa, si sta normalizzando. Lo ha reso noto il vicepresidente della Regione, Petar Mamula, che nel corso del fine settimana ha visitato le zone colpite dalla bomba d’acqua assieme al presidente, Zlatko Komadina. Ha aggiunto che non verrà proclamato lo stato di calamità naturale poiché gli allagamenti sono stati provocati dall’enorme quantità di pioggia caduta e dalle acque torrenziali. I danni riguardano soprattutto le strade non classificate e si stanno ancora valutando. Una stima precisa verrà resa nota nei prossimi giorni. Komadina ha comunque assicurato alla Città di Delnice un aiuto finanziario della Regione per risanare i danni in tempi brevi, in quanto le strade devono tornare a essere percorribili. Si tratta di molti chilometri di strada, diversi borghi e pochi abitanti.
Alla consueta conferenza stampa del lunedì, Mamula ha reso noto pure che la Regione ha assicurato 2,5 milioni di kune per la sovvenzione del trasporto pubblico di linea al fine di alleggerire l’attuale situazione che riguarda il settore. Infatti, il processo d’applicazione del nuovo sistema di svolgimento del trasporto tramite il Contratto di servizio pubblico non è stato ancora realizzato e pertanto la Regione cerca si venire incontro al Gorski kotar nell’attesa che il Ministero definisca la materia. Alle Città di Čabar e Vrbovsko e ai Comuni di Brod Moravice, Fužine, Mrkopalj e Ravna Gora sono stati assegnati 1,7 milioni di kune. La Città di Delnice e i Comuni di Lokve, Skrad e del Vinodol non avevano la documentazione pronta per cui possono presentare richiesta mediante invito pubblico per la distribuzione dei mezzi, entro il 29 settembre.
La Regione ha concesso l’autorizzazione all’ente Priroda per il sovvenzionamento della realizzazione della documentazione inerente al rinnovo dei centri per i visitatori Kamačnik, Vražiji prolaz e Zeleni vir. La spesa complessiva è di 283mila kune, di cui l’80 p.c. verrà assicurato dal Fondo per la tutela dell’ambiente e il rimanente dal Bilancio regionale e dalle casse dell’ente.

Assemblea regionale
Il presidente dell’Assemblea regionale, Marko Boras Mandić, ha annunciato la prossima riunione che si svolgerà giovedì, 22 settembre, nella palestra della scuola elementare di Ravna Gora. I punti principali riguardano lo sviluppo del Gorski kotar. Verranno presentati gli investimenti realizzati e i progetti futuri, inclusi quelli legati al turismo. Tra gli altri punti all’odg più rilevanti, la nomina dei nuovi membri della Commissione per l’assegnazione delle concessioni sul demanio marittimo.
Alla conferenza stampa di ieri ha preso parte Josip Tabula, membro del Consiglio regionale dei giovani, il quale ha presentato il programma di lavoro di quest’organismo, che comprende otto punti, tra i quali l’istruzione e l’informazione dei giovani e la collaborazione con l’Università e le scuole. Il programma verrà messo al vaglio dell’Assemblea. Dragica Marač, capodipartimento per la politica sociale e i giovani, ha lodato il Consiglio, che ha scelto come presidente e vicepresidente due donne.
Goran Petrc, a capo dell’Ufficio della Regione, ha illustrato le donazioni effettuate alle associazioni delle minoranze e alle comunità religiose. Si tratta di complessive 350mila kune. Ne hanno beneficiato la parrocchia di Mrkopalj, quella di San Romualdo e Ognissanti di Cosala, che ha ottenuto 59mila kune per il risanamento del campanile e la SAC serba di Brod Moravice.