L’Ambasciatore ungherese in Croazia, Jósef Zoltán Magyar, accompagnato da János Dezső, direttore del Dipartimento per la cultura dell’Istituto ungherese a Zagabria, ha fatto visita ieri a Fiume dove è stato accolto dal sindaco, Vojko Obersnel, e dal presidente della Regione litoraneo-montana, Zlatko Komadina. Il tema principale dell’incontro è stato, come dichiarato dal sindaco, la presentazione delle Giornate ungheresi che si svolgeranno a Fiume dal 21 al 23 settembre, nel corso delle quali ci sarà un ricco programma artistico-culturale nonché gastronomico. “Una parte del programma verrà realizzata in collaborazione con Csepel, città ungherese amica di Fiume. Il calendario degli eventi è molto ricco: si parte dai concerti di musica classica per finire con la gastronomia tipica ungherese. Noi faremo di tutto per essere dei buoni padroni di casa anche perché abbiamo un’ottima collaborazione con l’Ungheria e in particolar modo con la città di Csepel. A Fiume è presente la minoranza ungherese, anche se non è tanto numerosa, però è di grande importanza in quanto è attiva e presente da sempre nella nostra città. Oltre al tema legato alle Giornate ungheresi, abbiamo toccato pure quello riguardante il rafforzamento dei contatti nel campo dell’economia, ovvero della possibilità di riunire gli imprenditori croati e ungheresi interessati a sviluppare una collaborazione economica”, ha detto il sindaco.

L’Ambasciatore Jósef Zoltán Magyar ha voluto sottolineare che questa non è la sua prima visita a Fiume, dato che già nel passato ha avuto degli incontri con le autorità locali riguardanti il rafforzamento della collaborazione tra i due Stati. Ha espresso la propria soddisfazione riguardo al fatto che Fiume farà da padrone di casa alla Giornate ungheresi. “Quest’anno verrà celebrato il centesimo anniversario della caduta dell’Impero austro-ungarico, nel quale hanno vissuto assieme croati e ungheresi. Un’ottima occasione per parlare di tutto quello che continua a collegare e unire questi due Stati, in particolare modo dal punto di vista del comune mercato europeo. Bisogna inoltre tenere conto che negli ultimi anni lo scambio economico tra i due Paesi è aumentato del 20 p.c. Ora dobbiamo capire quale potrà essere il potenziale del porto fiumano, senza però dimenticare il collegamento riguardante l’energetica”, ha dichiarato l’Ambasciatore il quale la sottolineato anche la possibilità di collaborazione riguardante il terminal GNL, questione della quale si parlerà in futuro.

Rafforzare lo scambio dei beni

All’incontro con il presidente della Regione, il tema riguardava per lo più il soprannominato terminal GNL sull’isola di Veglia, come pure la modernizzazione della Raffineria dell’INA. Zlatko Komadina ha dichiarato che tra qualche giorno ci sarà una riunione con il nuovo direttore della MOL e ha sottolineato l’importanza della modernizzazione della logistica tra i due Stati nonché l’aumento degli scambi lungo tutto il corridoio 5B. Komadina ha inoltre detto che c’è anche un’ottima collaborazione dal punto di vista del turismo, in quanto la maggior parte dei turisti che soggiornano nella nostra Regione arriva proprio dall’Ungheria. L’Ambasciatore ha dichiarato che l’Ungheria è molto interessata ad assicurare la stabilità energetica, ma anche allo sviluppo dell’economia e ai collegamenti nel traffico. Al termine dell’incontro Jósef Zoltán Magyar ha firmato il libro delle impressioni.