
Nella sede del Centro di riabilitazione “Slava Raškaj”, situato al civico 14 di via Mira Raduna Ban, si è tenuta ieri la cerimonia d’inaugurazione della targa che ufficializza il centro come Struttura accademica di eccellenza dell’Università di Fiume per gli studi di Logopedia. Con questa nomina, lo “Slava Raškaj” entra a far parte delle prestigiose strutture accademiche dell’Ateneo fiumano, consolidando il suo ruolo di riferimento nel settore.
L’evento è stato anche un’occasione per celebrare il 70º anniversario della fondazione del Centro, istituito nel 1954 grazie all’impegno visionario del fondatore Slavko Pleše. “Un fuoco acceso nel 1954, che arde ancora oggi”, ha sottolineato con emozione la direttrice del Centro, Ankica Sušić, nel suo discorso di circostanza. Ha ricordato l’importanza di continuare a investire nei bambini e nelle nuove generazioni, lodando il contributo di tutti i collaboratori che hanno costruito questo lungo cammino di successi.
“Ora finalmente possiamo dire di essere anche noi una base accademica. Il nostro compito è fornire supporto agli studenti di logopedia durante la loro formazione. È una grande responsabilità, però daremo il massimo per adempiere a questo importante ruolo”, ha aggiunto Sušić, condividendo un aneddoto ispirato da Tolstoj, che amava accendere fuochi nella sua proprietà mentri chi gli stava accanto cercava di spegnerli, ma lui continuava a riaccenderli. Allo stesso modo, il fuoco della nostra dedizione, continua a bruciare da sette decenni”.
Il periodo migliore
All’evento hanno preso parte i rappresentanti della Città, della Regione, dell’Università e del Ministero competente. La cerimonia è stata arricchita da un programma artistico-musicale che ha visto protagonisti i più piccoli del Centro, accolti con calorosi applausi nelle loro esibizioni. Hanno intonato l’inno nazionale, canti natalizi e alcune canzoncine per l’infanzia, regalando momenti di grande emozione. Durante la cerimonia hanno preso la parola diverse personalità, esprimendo congratulazioni e dando vita a riflessioni sul significato di questo traguardo.
La prof.ssa Adinda Dulčić, ha sottolineato l’importanza dei 70 anni di attività: “Rappresentano un periodo significativo nella vita di una persona, non più una vecchiaia, ma una maturità piena. È un traguardo di tutto rispetto. La presenza del corso di logopedia all’interno di queste mura apre prospettive ancora più luminose per il futuro del Centro e per il miglioramento del lavoro con i bambini che affrontano difficoltà nel linguaggio. È un momento perfetto per conferire al Centro ‘Slava Raškaj’ il titolo di base professionale dell’Università di Fiume. E quale periodo migliore se non quello natalizio per un riconoscimento così significativo?”.
La rettrice Snježana Prijić Samaržija, ha espresso grande soddisfazione per il riconoscimento: “La qualità di vita a Fiume non sarebbe la stessa senza il lavoro straordinario portato avanti da questo Centro. Ottenere lo status di base professionale non è semplice, richiede il rispetto di numerosi criteri. Siamo felici di partecipare a questa celebrazione e di condividere con voi il traguardo dei 70 anni di attività. Ricordo l’inizio del nostro corso di logopedia: in soli cinque anni, l’interesse è cresciuto esponenzialmente, così come il contributo delle persone straordinarie che ne fanno parte. La collaborazione con il Centro ‘Slava Raškaj’ non solo offrirà ai nostri studenti competenze fondamentali, ma porterà anche nuova energia, giovane ed entusiasta. La nostra storia con la logopedia continua e, come Università, cammineremo sempre al vostro fianco”.

Foto: RONI BRMALJ
Una collaborazione proficua
La capodipartimento cittadino per la sanità e la previdenza sociale Karla Mušković, in rappresentanza della Città, si è unita a quanto detto dagli altri interlocutori: “Mi aggrego a quanto detto prima di me. Mi auguro che questa collaborazione continui a prosperare, portando benefici alla nostra comunità e, soprattutto, ai nostri bambini”. Infine, Sadika Grozdanić, in rappresentanza del Ministero del Lavoro, del Sistema pensionistico, della Famiglia e delle Politiche sociali, ha concluso affermando che “è un grande piacere essere qui oggi e condividere la gioia di ricordare i successi della vostra istituzione, che in 70 anni ha generato storie di vita straordinarie e ispiratrici. Quando un bambino trova la sua voce e impara a pronunciare una parola, diventa l’eroe della propria quotidianità. Il futuro di questo Centro è radioso: è un luogo che custodisce un’eredità di coraggio e creatività. Un piccolo cerchio di grandi persone può compiere miracoli, ed è un onore per noi essere parte del vostro percorso. Siamo e saremo sempre vostri partner”.
Nel prosieguo della cerimonia, particolarmente applaudita è stata l’esibizione del piccolo Petar e del duo formato da Stefan e Liam, che hanno sorpreso i presenti con una vivace improvvisazione rap. L’atmosfera si è scaldata ulteriormente quando tutti i partecipanti hanno accompagnato il ritmo con un battimani congiunto, creando un clima di gioiosa partecipazione.
Un altro momento toccante è stata la foto di rito che ha visto le collaboratrici del Centro unite sotto le note della celebre canzone di Massimo Savić, “Mali krug velikih ljudi (Piccola cerchia di grandi persone)”, appunto. Con un gesto simbolico, le mani alzate al cielo e l’esclamazione corale “To smo mi!” (“Queste siamo noi!”), hanno celebrato l’identità, lo spirito di squadra e la missione del Centro “Slava Raškaj”.
Una volta usciti davanti all’edificio, è arrivato l’atteso momento dello scoprimento della targa che segna lo status accademico del Centro.
Questo gesto rappresenta non solo un importante riconoscimento per i 70 anni di lavoro dello “Slava Raškaj”, ma anche un impegno concreto verso il futuro. Il Centro è diventato così un punto di riferimento nella formazione e nella ricerca nel campo della logopedia, consolidando la sua missione di supporto e innovazione nell’assistenza ai bambini con difficoltà nel linguaggio.

Foto: RONI BRMALJ
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