Cinque offerte sono giunte alle Strade croate (Hrvatske ceste) per la costruzione della statale D 403, che collegherà la parte ovest del porto di Fiume con la circonvallazione cittadina. Le offerte sono state aperte lunedì 16 dicembre. In quanto a spese la più conveniente è quella dal consorzio croato-sloveno-bosniaco formato da Kolektor CPG (Nova Gorica) , GP Krk (Croazia) e Euroasfalt (Sarajevo), la cui offerta ammonta a
456,3 milioni di kune. L’offerta della China Road and Bridge Corporation (costruisce il ponte di Sabbioncello) è di 469 milioni di kune, un altro consorzio di offerenti composta da “Poduzeće za ceste” (Slavonski Brod) e la turca i Yapi Merkezi Insaat Ve Sanayi hanno messo sul tavolo 574,7 milioni.
Le società italiane Rizzani deEccher e Consorzio Infrastrutture hanno offerto 478,7 milioni di kune, mentre il gruppo Strabag ha fatto un’offerta di 511,1 milioni di kune. Il termine in cui va scelto l’esecutore è di 120 giorni.
Le Hrvatske ceste affermano che le offerte sono già oggetto di analisi e l’intenzione è di scegliere l’esecutore dei lavori in tempi quanto più brevi. La stima dei costi per la costruzione della D 403 ammonta a 461 milioni kune. Le cifre elencate sono IVA esente. È stato anche previsto che per costruire i 3,5 km di strada dovrebbero servire tre anni. Del contratto dal valore d 520 milioni firmato nel 2018, l’85% ossia 442 milioni di kune, è stato assicurato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale – del programma operativo concorrenza e coesione 2020. I rimanenti 78 milioni arriveranno dal bilancio nazionale. La lunghezza dei lavori per soli 3,5 km è dovuta alla complessità degli stessi perché la tratta principale e tutti gli allacciamenti passano in una zona ad alta densità abitativa. La tratta principale stando al progetto misura 2.977 metri, l’allacciamento verso via Zvonimir è lungo 380 metri. Le infrastrutture più delicate da costruire sono il tunnel Podmurvice (1.253 metri), il viadotto Pioppi (316 metri) e Mlaka (144 metri).