Fiume. «Riperaj»: dove le riparazioni sono gratuite

In centro è stato inaugurato il primo laboratorio-officina destinato al recupero di apparecchiature per uso domestico e vestiario

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Fiume. «Riperaj»: dove le riparazioni sono gratuite

Zero waste è sbarcato a Fiume. Il progetto che mira a dare una seconda vita a oggetti quali attrezzi da lavoro, mobili, apparecchi elettronici o indumenti ancora in buono stato, è diventato ora una certezza grazie alla municipalizzata Čistoća che ha inaugurato in pieno centro a Fiume (in via Ivan de Zajc al civico 20/b), il laboratorio-officina “Riperaj” nel quale tutti i cittadini potranno, gratuitamente, riparare e rimettere in sesto tutta una serie di piccoli macchinari per uso domestico, ma anche capi d’abbigliamento, usufruendo di uno spazio apposito, degli utensili messi a disposizione e del consiglio e aiuto pratico dei “maestri” che vi lavoreranno.
Praticamente una specie di “fai da te” con il supporto e i suggerimenti di un personale specializzato.
Ispirati dall’Europa
“Dopo aver rilevato che la maggior parte del materiale depositato nel Centro di raccolta a Mihačeva Draga poteva ancora venire recuperato – ha spiegato Jasna Kukuljan, direttrice della Čistoća – assieme alla sezione dei giovani dell’Associazione cittadina degli architetti e dei nostri dipendenti, abbiamo ideato questo progetto prendendo spunto da dei programmi simili nati in Olanda, Francia, Italia e Slovenia, per recuperare e rimettere in uso mobili, apparecchi domestici, vestiario e oggetti vari. Così il nostro laboratorio-officina ha gli scaffali fatti di cassetti, i tamburelli sono fatti con i cestelli delle lavatrici, i banconi con panelli di legno e tubi, le sedie poi sono tutte state aggiustate dopo che le avevamo raccolte rotte. Inoltre, abbiamo trasferito in questa sede il primo distributore automatico di vari prodotti per uso domestico, chiamato Bert, dove sarà più accessibile ai cittadini. Basta presentarsi con un proprio contenitore scegliere il prodotto desiderato e la quantità, inserire i soldi e il gioco è fatto”.
Fanalino di coda
Lo spazio del Riperaj non fungerà soltanto da officina-laboratorio, ma verrà usato anche come luogo per i corsi di recupero, di cucito, ecologici e non solo.
“Siamo molto soddisfatti di far parte di un piano con il quale il recupero è meglio dello smaltimento – ha infine aggiunto il sindaco Vojko Obersnel all’inaugurazione della struttura – Purtroppo a livello europeo siamo ancora il fanalino di coda per quanto riguarda il recupero delle materie seconde e il riciclo dei rifiuti. Quest’officina è la prima su tutto il territorio nazionale e spero che in futuro ce ne saranno di più”.
Il Riperaj per ora osserverà un orario spezzato dalle ore 8 alle 12 e dalle 17 alle 20, con i laboratori che si svolgeranno nelle ore pomeridiane.

Zdravko e Tomislav, i due maestri tuttofare. Foto Zeljko Jerneic

I due maestri tuttofare
I due maestri tuttofare che lavoreranno nel Riperaj, Zdravko e Tomislav, hanno fatto sapere che saranno a completa disposizione per qualsiasi tipo di consiglio e aiuto, ma l’apparecchio guasto o rotto dovrà venire necessariamente riparato dal suo legittimo proprietario seguendo le loro istruzioni. “Il nostro compito sarà quello di fornire maggiori dettagli e indicare le possibili cause dei guasti, informazioni sugli attrezzi da adoperare oppure su quale pezzo dev’essere sostituito. Ognuno dovrà però procurare per conto proprio le parti nuove”, ha spiegato Zdravko.

 

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