Fiume. La forte bora causa parecchi danni

Tante le chiamate al 112 già dalle prime ore del mattino. Per fortuna non ci sono stati feriti

0
Fiume. La forte bora causa parecchi danni
Deserto il Corso. Foto: RONI BRMALJ

Il forte vento di bora che ha colpito gran parte della Croazia non ha risparmiato nemmeno Fiume e dintorni. Già dalle prime ore del mattino di ieri, il 112 è stato preso d’assalto dalle telefonate dei cittadini che hanno chiamato per segnalare dei danni. Si trattava per lo più, come detto dai responsabili del centralino, di alberi e rami caduti in strada, cassonetti dell’immondizia che ‘vagavano’ indisturbati per le vie o tetti in parte scoperchiati. In via Slavko Krautzek la caduta di un albero ha provocato dei danni a più macchine, mentre in via Trinajstić, al civico 14, sono cadute delle impalcature. Problemi anche nelle vicinanze del centro commerciale Tower center, dove sono volate via parti di materiale edile, come pure nella zona del complesso Benčić, che hanno provocato dei danni alle macchine parcheggiate nelle vicinanze. Anche la panetteria in via Čandek a Torretta ha subito dei danni dopo che un albero è caduto sul negozio. I Vigili del fuoco sono stati chiamati per una ventina di interventi riguardanti i fili della corrente e dei telefoni. Per fortuna non sono stati registrati feriti. Nel tardo pomeriggio la situazione si è leggermente calmata.
La bora ha provocato disagi anche nel traffico sia lungo la costa che nell’entroterra di Fiume. Per alcune ore i tratti dell’autostrada Fiume-Zagabria, tra Kikovica e Delnice, sono rimasti agibili sono per le macchine, come pure la tangenziale da Valscurigne fino a Orehovica, la litoranea tra Novi Vinodolski e Segna nonché il ponte di Veglia dove ci sono state raffiche di bora che hanno sfiorato i 170 km/h. Interrotte anche varie linee di traghetto con le isole.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display