Fiume. Il futuro del traffico portuale e logistico

La prossima settimana in programma presso la Camera d’economia una doppia sessione di incontri dedicati allo scalo fiumano. Si parlerà anche della situazione del traffico dopo l’avvio operativo del terminal di Molo Zagabria

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Fiume. Il futuro del traffico portuale e logistico

Il porto di Fiume si conferma uno snodo strategico per l’economia dell’Adriatico e dell’Europa centrale. Martedì 24 giugno 2025, la Camera d’economia croata (HGK) – Camera regionale di Fiume ospiterà una doppia sessione di incontri dedicati all’attualità e al futuro del traffico portuale e logistico.

La giornata prenderà il via alle ore 12 con la quinta sessione dell’Associazione dei porti, degli armatori e delle agenzie marittime della HGK, che riunisce i principali attori del settore marittimo. Nell’occasione, un rappresentante della Direzione di polizia della Regione litoraneo-montana presenterà una relazione sulla situazione del traffico dopo l’avvio operativo del terminal container Rijeka Gateway, infrastruttura chiave per la modernizzazione del porto e per il rafforzamento dei collegamenti intermodali verso l’entroterra.
Oltre alla sicurezza e alla viabilità, la sessione offrirà l’opportunità di affrontare altri temi d’attualità legati allo sviluppo delle attività portuali, agli standard internazionali, alla digitalizzazione dei servizi marittimi e all’efficienza doganale.
A seguire, alle ore 13.30, si terrà il panel pubblico “La direzione del traffico di Fiume – uno sguardo al futuro”, organizzato dalla Camera di commercio della Città di Fiume. Un’occasione per approfondire la visione strategica legata al pieno sviluppo del porto e del suo sistema logistico.
L’obiettivo del dibattito – che vedrà la partecipazione di esperti del settore, rappresentanti istituzionali, operatori economici e stakeholder della regione – è sottolineare il ruolo centrale del porto di Fiume come motore di sviluppo economico e infrastrutturale non solo a livello locale, ma anche nazionale e internazionale.
Nel corso dell’incontro verranno illustrati anche i risultati dello Studio sugli effetti economici del porto di Fiume, che offre una stima documentata e dettagliata sull’impatto del traffico portuale nell’economia croata, con particolare attenzione al suo contributo al PIL, all’occupazione e allo sviluppo sostenibile.
Il porto di Fiume – si sottolinea nello studio – vanta una posizione geostrategica eccezionale, che lo rende il punto d’accesso marittimo più breve tra i Paesi dell’Europa centrale e orientale e i mercati d’oltremare. Questa caratteristica, unita agli investimenti in corso, all’ampliamento della rete ferroviaria e alla crescente intermodalità, rappresenta un’occasione storica per rafforzarne la competitività e attrarre nuovi traffici.
L’incontro si inserisce nel quadro degli sforzi per valorizzare il “Corridoio paneuropeo V”, il cui tratto marittimo si conclude proprio a Fiume, e per consolidare il ruolo del porto nel sistema logistico adriatico e mitteleuropeo.
L’ingresso alla conferenza è aperto al pubblico, con l’auspicio di coinvolgere non solo gli operatori del settore, ma anche cittadini interessati al futuro economico e infrastrutturale della città.

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