
Programma ricco e vario, sia laico che religioso, per la settimana a venire, quando il capoluogo quarnerino celebrerà il suo patrono San Vito e la giornata della Città, in concomitanza con i festeggiamenti per il centenario della fondazione della diocesi di Fiume, un evento che era previsto in un programma a parte, ma in seguito alla dipartita di Papa Francesco, è stato rimandato e si svolgerà parallelamente ai festeggiamenti per il Santo patrono della città.
Il programma completo è stato illustrato oggi, mercoledì 4 giugno, dai rappresentanti degli organizzatori, precisamente dall’arcivescovo metropolita di Fiume, monsignor Mate Uzinić, coadiuvato dal rettore della Cattedrale, il reverendo Ivan Stošić e dallo storico Damir Tulić nonché da Verena Lelas Turak, a capo del Dipartimento cittadino per gli affari del sindaco, del Consiglio cittadino e delle unità d’autogoverno, da Ivica Zbašnik, presidente dell’Associazione degli artigiani di Fiume e da Iva Marčelja, in rappresentanza della Casa dell’Infanzia.
“Il nostro San Vito veglia sulla città la cui arcidiocesi celebra quest’anno un importante anniversario, i 100 anni della sua fondazione – ha esordito mons. Uzinić –, che per tutti noi di fede cattolica verrà celebrato al Santuario mariano di Tersatto in concomitanza con la solenne funzione religiosa in occasione di San Vito, in programma il 14 giugno, alle ore 10. Il rito sarà celebrato dal cardinale Matteo Zuppi, emissario del Santo Padre Leone XIV, arcivescovo metropolita di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana, e sarà seguito dalla processione di ringraziamento. La nostra arcidiocesi è cresciuta e si è allargata anche nei momenti difficili della storia. In questo contesto non bisogna dimenticare la componente italiana che ha svolto un ruolo di spicco dalla sua fondazione e oggi continua a farlo”.

Il centenario della diocesi fiumana
A prendere la parola è stato poi il rettore della Cattedrale di San Vito, il reverendo Ivan Stošić, che ha ricordato come la provincia ecclesiastica, ovvero la metropoli fiumana, fa a capo ad altre tre diocesi, quella di Gospić e Segna, di Veglia e di Parenzo e Pola. “Il programma religioso inizierà il 10 giugno con la messa del Triduo celebrata da monsignor Marko Medo, vescovo della diocesi di Gospić e Segna, il secondo giorno sarà la volta di monsignor Ivica Petanjak, vescovo di Veglia e il terzo giorno sarà monsignor Ivan Štironja vescovo di Parenzo e Pola a officiare la funzione religiosa. Le messe avranno luogo nella Cattedrale di San Vito, con inizio alle ore 18. Dopo i riti ci sarà un programma di intrattenimento con musica spirituale e religiosa.
Il 13 giugno, alle ore 18, sempre nella Cattedrale avrà luogo la consegna delle medaglie con l’effige di San Vito ai fedeli che si sono distinti nelle opere di carità. Il 15 giugno, ricorrenza di San Vito, la Santa Messa in lingua italiana, alle ore 9.30, sarà celebrata dal Nunzio apostolico in Croazia, monsignor Giorgio Lingua. I canti liturgici saranno eseguiti dal Coro Fedeli Fiumani. La Messa alle ore 11 sarà celebrata dal nostro arcivescovo, monsignor Mate Uzinić”.
Un altro appuntamento da non perdere avrà luogo lunedì 9 giugno, per quando è stata organizzata per la cittadinanza una visita guidata della Cattedrale di San Vito. Alle ore 19 a trattare la storia, il patrimonio storico-culturale, i reperti, le reliquie e l’architettura dell’imponente tempio saranno gli storici Damir Tulić e Marijo Pintarić. “La nostra Basilica nel suo interno, come pure nel suo esterno, nasconde ancora tantissimi segreti che noi storici stiamo scoprendo passo dopo passo. Una parte di questi saranno illustrati durante questa visita, che da sempre riscuote un grandissimo interesse di pubblico”, ha detto Damir Tulić.
Fiumanka e Canzonette fiumane
Passando al programma organizzato dalla Città di Fiume, Verena Lelas Turak ha riferito che questi è stato ampliato con due nuovi eventi. “Anche i nostri appuntamenti inizieranno il 9 giugno con l’inaugurazione in Corso della mostra ‘Fiume – la città che scorre’. Il 12 giugno ci sarà il tradizione incontro conviviale dei pensionati in via della Ruota e l’Accademia solenne in occasione della Giornata della Città, in cui verranno consegnati i premi annuali e i premi Opera omnia. Seguirà lo spettacolo “Quattro funerali e un matrimonio” di Irena Grdinić e Mario Lipovšek Battifiaca. I due appuntamenti avranno luogo al Teatro Nazionale Croato ‘Ivan de Zajc’.
Venerdì 13 giugno ci sarà la festa gastronomica in Corso, il ricevimento per i bambini di nome Vito o una delle sue varianti, la visita guidata dal TNC al Quartiere artistico Benčić e, in serata, in piazza della Risoluzione il concerto della klapa “Luka” che celebra i 40 anni di attività.
Il 14 giugno, alle ore 12, inizierà la grande regata velica Fiumanka e nel pomeriggio un’altra visita guidata sullo stesso percorso del giorno precedente. In Corso, invece, le Majorette fiumane celebreranno i 30 anni di attività. La serata sarà dedicata al concerto in Molo Adamich del complesso Daleka obala.
La giornata di domenica, 15 giungo, inizierà con una passeggiata guidata del rione di Braida con lo storico dell’arte Theo de Canziani, un tour gratuito al Museo civico e per terminare in bellezza, in serata piazza della Risoluzione ospiterà la 4ª edizione del Festival Canzonette fiumane, che viene organizzato dalla Comunità degli Italiani di Palazzo Modello”.
Una delle novità è rappresentata dall’Associazione degli artigiani di Fiume che, quest’anno si unisce ai festeggiamenti. Come ha annunciato Ivica Zbašnik, gli artigiani di Fiume avranno modo di dimostrare tutta la loro abilità nello svolgere il proprio operato in Corso. “Il 13 giugno, alle ore 10, in Corso verrà inaugurata la fiera degli artigiani fiumani Obris, e in serata avrà luogo una sfilata di moda con capi d’abbigliamento realizzati dai nostri soci. Il giorno seguente, oltre che alla fiera, i cittadini potranno partecipare a vari laboratori di cucito, artistici e di lavori manuali, come pure al quiz con tema i mestieri”, ha concluso il presidente Zbašnik.
Per ultimo, ma non meno importante, alla Casa dell’Infanzia avrà luogo la manifestazione “Lo scivolo di Vito” che inizierà il 12 giugno. Come spiegato da Iva Marčelja, tutto il programma si articolerà in tre giorni nell’area esterna dell’edificio e comprenderà laboratori artistici, culinari, ecologici, attività ludiche, letterarie e teatrali. Il tutto adatto alle famiglie che possono così partecipare insieme. “Siamo rimasti sorpresi per l’invito di associarci alle celebrazioni per San Vito, e siamo onorati di presentare tanti eventi divertenti che annunceranno così la grande manifestazione di fine giugno Il festival dell’infanzia Tobogan”, ha concluso Iva Marčelja.
Riportare la verità che porta la pace
Monsignor Mate Uzinić durante la conferenza per le celebrazioni di San Vito, ha voluto ricordare la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali in cui Papa Francesco ha lanciato un messaggio forte. “Dapprima desidero ringraziare voi che operate in questo difficile settore in tempi difficili dove, come detto da nostro amato Papa, deceduto da poco, ‘in questo nostro tempo segnato dalla disinformazione e dalla polarizzazione, dove pochi centri di potere controllano una massa di dati e di informazioni senza precedenti, mi rivolgo a voi nella consapevolezza di quanto sia necessario – oggi più che mai – il vostro lavoro di giornalisti e comunicatori. C’è bisogno del vostro impegno coraggioso nel mettere al centro della comunicazione la responsabilità personale e collettiva verso il prossimo. Pensando al Giubileo che celebriamo quest’anno come un periodo di grazia in un tempo così travagliato, vorrei con questo mio Messaggio invitarvi a essere comunicatori di speranza, incominciando da un rinnovamento del vostro lavoro e della vostra missione secondo lo spirito del Vangelo’. Vi sono riconoscente per ogni parola scritta, detta e riportata che parla di verità e pace. Grazie infinite”, ha concluso mons. Mate Uzinić.
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