Fiume. Giochi bagnati all’insegna dell’allegria e dell’altruismo

La spiaggia «S» di Preluca ha ospitato la seconda edizione a scopo umanitario della gara del Carnevale fiumano

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Fiume. Giochi bagnati all’insegna dell’allegria e dell’altruismo
Un pomeriggio ricco di divertimento. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

I Giochi bagnati del Carnevale di Fiume sono giunti alla loro seconda edizione. Anche quest’anno, la manifestazione si è svolta presso la spiaggia “S” di Preluca, mantenendo lo stesso affascinante scenario dell’anno scorso. L’evento ha mantenuto intatti tutti gli elementi chiave di un Carnevale tradizionale: il corno di Sant’Antonio, la marcia degli scampanatori, i combattimenti tra i moretti e la corsa della Regina del Carnevale verso la sua corona. Tutti i giochi erano impregnati di tradizione e, bagnati dalle acque del mare, hanno avuto il compito di rinfrescare i partecipanti durante il caldo pomeriggio dell’ultima giornata di agosto.

Quattro gruppi carnascialeschi storici
La manifestazione è stata condotta da Maja Stepančić, presidente dell’Associazione dei carnevalisti di Fiume, e da DJ Tommy, noto volto del periodo più pazzo dell’anno. L’atmosfera era vivace e festosa, con famiglie e bambini entusiasti che hanno trovato nella spiaggia il luogo ideale per trascorrere una giornata in riva al mare e all’insegna del divertimento. I protagonisti dei giochi erano quattro gruppi carnevaleschi storici: “Siti i pijani”, “AncoRI”, “Draške maškare” e “105 pa opet”. I giochi, molto creativi e tutt’altro che noiosi, includevano attività come spostare una pallina da tennis soffiando in una cannuccia, inserire acqua di mare in una bottiglia che si trovava sulla spiaggia, lanciare una pallina dal mare alla spiaggia usando le pistole ad acqua, spingere una pallina imitando la camminata degli scampanatori a una corsa con gonfiabili verso una specifica meta.
Kristijan Aleksa, (gruppo “AncoRI”), ci ha fornito una dichiarazione al volo: “Siamo orgogliosi di essere i vincitori di quest’edizione. La vittoria è arrivata stretta con duello abbastanza conteso con il gruppo ‘105 pa opet’. A parte gli scherzi, e nonostante i giochi, il vero successo di questa seconda edizione è il suo carattere umanitario. Se possiamo fare del bene, non ci tiriamo mai indietro”.
Il gran finale dell’evento è stato caratterizzato da una gara di gonfiabili, alla quale hanno partecipato quindici concorrenti che hanno chiuso in bellezza il programma.

La sempre sorridente Maja Stepančić.
Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Donazione per il CCO di Fiume
Oltre al divertimento, il Carnevale ha dimostrato ancora una volta il suo impegno verso la solidarietà. Quest’anno, l’obiettivo umanitario era raccogliere fondi per il Reparto pediatrico del Centro clinico-ospedaliero di Fiume. I partecipanti e i membri dei gruppi carnevaleschi hanno contribuito con una tassa d’iscrizione di 5 euro, e il ricavato, insieme alle donazioni individuali, è stato devoluto in beneficenza. Inoltre, è stato venduto un piatto tradizionale di polenta con patate e gulasch, il cui ricavato è stato anch’esso destinato alla causa.
Maja Stepančić ha commentato che “nonostante il caldo, tutti i gruppi hanno accolto con entusiasmo l’opportunità di tuffarsi in mare. Questo evento dimostra ancora una volta il grande cuore dei cittadini di Fiume, che si sono mobilitati numerosi per sostenere una causa importante. Anche se il Reparto di pediatria ha recentemente ottenuto una sede più moderna in seno all’Ospedale per la mamma e il bambino a Sušak, crediamo che si possa sempre fare di più”.
Sandi Pribanić, Mastro del Carnevale fiumano dal 2022, ha espresso il suo orgoglio per il successo della manifestazione e ha elogiato la grande partecipazione di tutti i presenti.

La parola a Mastro Sandi.
Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

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