Fiume. Festival della scienza tra natura e società

Obiettivo della manifestazione è sensibilizzare, soprattutti i bambini, sull’importanza del settore

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Fiume. Festival della scienza tra natura e società
La presentazione nella Casa dell’infanzia. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Il Festival della Scienza ritorna alla grande e si presenta come uno dei modelli di punta tra gli eventi di diffusione della cultura scientifica diventato, negli anni, un punto di riferimento a livello cittadino e nazionale.

Scienziati, ricercatori, divulgatori, artisti, autori, ma anche enti scientifici, associazioni e imprese, incontrano il pubblico, grandi e piccini, per far sì che la scienza si possa toccare, vedere e capire senza confini, in un confronto aperto e libero da un approccio accademico.
L’Università degli Studi di Fiume ha istituito 21 anni fa il Festival della scienza allo scopo di accrescere la percezione dell’importanza della scienza nella società e soprattutto fra i bambini e i giovani. L’edizione annuale si articolerà tra il 24 e il 29 aprile con mostre, incontri, laboratori, spettacoli, conferenze e altro ancora con circa 150 eventi che susciteranno l’interesse dei curiosi.
Un’iniziativa che cresce
“Quest’anno – ha detto Gordan Jelenić, vicepreside dell’Università di Fiume – l’organizzazione è stata assegnata al neoformato Centro per la divulgazione e la promozione delle scienze del nostro Ateneo in collaborazione con l’Associazione fiumana Zlatni rez (Sezione aurea) e supportato dalla Città di Fiume e dalla Regione litoraneo-montana. Si tratta di un’iniziativa che cresce di anno in anno e in cui sono incluse tutte le Facoltà e i vari dipartimenti. Praticamente per una settimana il Campus universitario di Tersatto sarà il punto d’interesse di tantissimi appuntamenti interessanti e anche divertenti”.
Vlasta Linić, capodipartimento provvisorio per l’educazione, l’istruzione, la cultura, lo sport e i giovani, ha sottolineato che il Festival ha l’obiettivo di avvicinare la scienza al largo pubblico, ovvero d’informare i cittadini sui risultati conseguiti dai vari enti nel settore scientifico, di migliorare la percezione pubblica degli scienziati e dei ricercatori, ma soprattutto di motivare i giovani verso la ricerca e l’apprendimento di cose nuove.
Punti d’incontro
“In questa bella manifestazioni sono coinvolti tantissimi bambini di età prescolare e scolare, le educatrici, gli insegnati e i professori e tanti cittadini. Uno dei punti d’incontro come nuova location è stata scelta proprio la Casa dell’infanzia, che farà da cornice a una parte del Festival, come pure all’inaugurazione ufficiale”.
Vedrana Mikulić Crnković, presidente del Comitato organizzatore ha reso noto che il tema di quest’anno è “Natura e società” con particolare riferimento ai cambiamenti climatici, alla biodiversità, alla salvaguardia dell’ambiente naturale e a tanti altri temi. “La manifestazione nelle edizioni precedenti, non calcolando i due anni di pandemia, ha registrato numeri importanti e finora è stata frequentata da circa 80mila partecipanti. Per quest’edizione ci saranno oltre 150 eventi, organizzati in una ventina di location diverse, che vedranno coinvolti 54 enti e istituzioni, non soltanto a Fiume, ma degli eventi o più di uno verranno organizzati ad Abbazia, Buccari, Klana, Krasica, Viškovo e Veglia, mentre saranno numerosi i visitatori provenienti da altre località che già hanno annunciato l’arrivo a uno o più appuntamenti”.
Laboratorio all’aperto
Il Festival della Scienza verrà inaugurato il 24 aprile, alle ore 11, nella Casa dell’infanzia. Seguirà una conferenza dedicata alla conservazione della specie della lince.
Il momento più atteso per i bambi sarà sicuramente l’arrivo della Casa degli esperimenti, che arriverà direttamente in camioncino da Lubiana trasformando per l’occasione il Corso in un laboratorio all’aperto per una cinquantina di esperimenti. L’evento si svolgerà il 29 aprile a conclusione del Festival. Il programma completo è consultabile sul sito www.festivalznanosti.hr.

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