«Fiume è la seconda casa della LEN»

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«Fiume è la seconda casa della LEN»

FIUME | In un momento non felicissimo per la pallanuoto fiumana, con il Primorje Erste bank retrocesso in A-2 della Lega regionale, per gli amanti di questo sport ci si potrà rifare gli occhi tra il 5 e 9 aprile. Il torneo finale della prima edizione della competizione promossa dalla LEN, l’Europa Cup, si svolgerà infatti nel polo natatorio di Costabella. Vi parteciperanno otto nazionali del Vecchio Continente. Nell’anno in cui non ci sono Mondiali, Europei e Olimpiadi, la Federazione europea propone dunque un nuovo appuntamento.
L’evento in programma la prossima settimana a Fiume è stato annunciato e presentato ieri nel Salone per i ricevimenti nel municipio fiumano dal sindaco Vojko Obersnel, dal presidente della Federpallanuoto croata Predrag Sloboda e da Marco Birri, manager operativo della LEN per la pallanuoto. Presenti anche il segretario generale della Federazione croata Renato Živković, l’ex pallanotista Dubravko Šimenc come coordinatore delle attività promozionali sportive in seno alla Comunità turistica e Samir Barać, anche lui ex giocatore e stavolta nella funzione di presidente dell’Assosportiva fiumana.

L’anniversario dei 110 anni

Il primo cittadino ha ringraziato la LEN per la rinnovata fiducia, mentre Birri è tornato a sottolineare la tradizionale efficienza organizzativa per quanto riguarda le grandi manifestazioni ospitate a Fiume. “È quasi una seconda sede per la LEN – ha detto Birri – e questa nuova competizione può essere un bel modo per festeggiare i 110 anni del nuoto e della pallanuoto in questa città”. Sloboda ha aggiunto che si tratta di una competizione che per la qualità delle nazionali partecipanti può venire paragonata a un Europeo o, addirittura a un Mondiale. Mancano, infatti, soltanto Australia e Stati Uniti. Per il resto, ci sono tutte le altre nazioni che contano in questo sport, concentrato soprattutto
in Europa.
“Attraverso i vari eventi della LEN organizzati in passato qui con successo – ha aggiunto Birri –, Fiume è il luogo più adatto in cui lanciare questa nuova competizione. Lo scopo è quello di rafforzare la pallanuoto a livello europeo e, direi, mondiale. Il fatto che ci siano tutte le nazioni più forti ha dato subito dei risultati, con un grande interesse che si è creato intorno all’evento. C’è soprattutto la partecipazione dei media, visto che l’appuntamento verrà seguito dalle emittenti televisive che rappresentano i Paesi partecipanti, con tanto di telecronisti a venire a coprire in modo completo la competizione. Meglio di così non potevamo iniziare”.
Il programma prevede complessivamente 16 partite. Nei primi tre giorni ci saranno i confronti nei due gironi, mentre l’ultimo giorno sono in programma le finali. Nel primo gruppo ci sono Ungheria, Grecia, Spagna e Italia, mentre nel secondo troviamo Croazia, Serbia, Montenegro e Francia. Le prime del girone giocheranno la finale per il primo posto, le seconde per il terzo e via dicendo. Il biglietto d’ingresso costerà 50 kune per ciascuna giornata. Nel corso della manifestazione verrà organizzata anche una raccolta di fondi per gli sportivi con disabilità attraverso la vendita di braccialetti dedicati alla competizione.

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