Fiume. Disagi sì, ma niente di così drammatico

Primo giorno lavorativo, con regime diverso, dall’inizio della costruzione della rotatoria tra le vie Strižić e Dukić in prossimità dell’Ospedale di Sušak

0
Fiume. Disagi sì, ma niente di così drammatico
Sono iniziati i primi scavi. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Quando il primo cittadino di Fiume recita, ripetendola in ogni occasione e circostanza, che la nostra città è il più grande cantiere edile nel Paese, non abbiamo difficoltà a credergli. Non c’è niente di più vero. Il sindaco Marko Filipović, ingegnere edile per professione e vocazione, indossa fiero, spesso e volentieri, l’elmetto da cantiere facendo i sopralluoghi nelle aree interessate dagli scavi o costruzioni. Un’altra espressione, quanto mai opportuna, è “Abbiate pazienza!”, una specie di mantra che ci accompagnerà per mesi, anzi, per anni.

Non andremo a elencare tutte le opere di grande importanza, in qualche caso epocale, che vengono realizzate in questo periodo, contemporaneamente. È colpa, o merito, della disponibilità di risorse finanziarie erogate in buona parte a fondo perduto dall’Unione europea. Le modalità e le tempistiche dipendono dalla necessità di sfruttare le risorse senza incorrere nelle sanzioni previste in caso di ritardo, compresa la revoca dei finanziamenti.
Questo preambolo non ci sarà di grande consolazione così come le gentili raccomandazioni del sindaco di avere pazienza in nome di un futuro migliore non ci sono di grande conforto. Dobbiamo farcene una ragione. Imprecare serve poco o nulla. Ieri ci siamo andati noi, senza l’elemetto protettivo, per un sopralluogo al nuovo cantiere, l’ultimo in ordine di tempo, in prossimità dell’Ospedale di Sušak. Da sabato, infatti, è chiuso al traffico il segmento di via Tomo Strižić tra il ponte di Sant’Anna e via Vjekoslav Dukić. Ieri, primo giorno lavorativo dall’inizio dei lavori, non si sono notati scenari drammatici.

Seguire le indicazioni
Marcia indietro e inversione di marcia… e quindi a seguire le indicazioni. Per chi arriva da lontano e usa il navigatore potrebbero esserci dei problemi almeno fino a quando le app verranno aggiornate alla nuova situazione. Fin qui abbiamo parlato delle conseguenze, per ora non gravissime, ma ora spieghiamo le causa. Il motivo principale dei disagi in questo caso specifico riguarda la necessità di assicurare traffico scorrevole e accesso sicuro verso il Centro clinico-ospedaliero di Sušak e al Campus universitario. Al posto dell’attuale incrocio tra le vie Strižić e Dukić sorgerà un’ampia rotatoria che richiederà lo smantellamento di una costruzione nell’area degli stabilimenti dell’ex “Istravino”. I lavori alla carreggiata saranno preceduti dalla posa delle condotte nell’ambito del sistema del riscaldamento centralizzato tra la centrale di Vežica superiore e quella di Vojak, progetto attuato dalla municipalizzata “Energo” che fruisce dei finanziamenti europei. Nell’ambito delle operazioni verranno rifatte tutte le installazioni, dalla rete fognaria all’acquedotto fino alle fibre ottiche.
Nei primi 45 giorni verranno posate le condutture lungo il tratto settentrionale di via Strižić, mentre nei 45 giorni successivi si procederà lungo via Dukić che prima della costruzione del Campus fu la via d’accesso al Pronto soccorso e per i residenti. Con il nuovo regime di circolazione per i veicoli provenienti dal centro e diretti all’Ospedale non ci sono limitazioni. Per i veicoli di pronto intervento sarà percorribile a senso unico via Ivan Matrljan per chi arriva da Nord, da via Kačjak, cioè dalla direzione di Orehovica, fino a via Vjekoslav Dukić. Ci sono percorsi riservati per le emergenze e per la nettezza urbana.

Percorsi alternativi
Per i “comuni mortali” sono stati istituiti dei percorsi alternativi. Per chi dai rioni di Vežica superiore o Draga si dirige verso Ovest, ci sono due alternative. La prima è quella di proseguire lungo via Kačjak, superato il ponte di Sant’Anna, raggiungendo Orehovica da dove scendere in centro percorrendo via Rački. La seconda variante per arrivare in centro è la D404. Nella direzione opposta, verso Vežica superiore e Draga, occorrerà seguire il percorso svoltando da via Kumičić in via Kvaternik fino a Podvežica, per continuare verso via Brdo e via dr. Z. Kučić per arrivare all’altezza della scuola elementare “Gornja Vežica”. Questo sarà per molti mesi anche il percorso dei mezzi pubblici sulle linee urbane 7 e 7A e quelle suburbane 25 e 26. La 1B che parte da piazza Jelačić raggiunge via Kvaternik da dove svolterà a sinistra superata la scuola elementare “Donja Vežica” per percorrere una parte della Radnička e quindi via Tihovac fino a via Kumičić per immettersi in via Mihanović e continuare secondo il percorso abituale. Per le linee 25 e 26 ci sono due nuove fermate provvisorie a Podvežica e in via Kvaternik (Teta Roža).

Il peggio deve ancora arrivare
Per chi arriva da Ovest, inoltre, è raccomandabile utilizzare la tangenziale e uscire allo svincolo di Draga da cui raggiungere Vežica superiore e Draga. In generale, si prevedono dei rallentamenti, o ingorghi, all’incorcio tra via Kvaternik e la Radnička e quindi a Podvežica all’uscita di via Kontuš. In questi punti è probabile che nelle ore di punta il traffico sia regolato dagli agenti della Polstrada. Se ciò non dovesse bastare, ci saranno delle limitazioni per quanto riguarda il traffico pesante. Dalle 7.30 alle 9.30 e dalle 14.30 alle 16.30, potrebbero esserci delle limitazioni per i camion.
Il tempo per abituarsi al nuovo regime e arriveranno altre novità, questa volta in pieno centro. A giugno, infatti, verrà chiusa al traffico via Adamich da Palazzo Modello fino a piazza Adria e Žabica. Il meglio, o il peggio, deve ancora arrivare.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display