E neve fu! Anche se i primi giorni del 2022 sembravano volere anticipare la primavera, finalmente nel giorno dell’Epifania le vette del Monte Maggiore e del Platak sono state avvolte da una fitta coltre bianca. Per la gioia degli amanti della neve, degli sci e delle slitte. In particolar modo i bambini. In uno scenario simile, ieri il Platak è stato letteralmente preso d’assalto dai cittadini ansiosi di assaporare una giornata bianca baciata dal sole. Complice il fine settimana (per molti) prolungato, l’area parcheggio del Centro sciistico si è riempita sin dalle prime ore del mattino di automobili provenienti da varie parti del Paese. Tantissime, infatti, quelle giunte dall’Istria, da Zagabria e alcune addirittura dalla Dalmazia. Il tutto con l’obiettivo di trascorrere, finalmente, qualche ora all’aria aperta – ieri piuttosto frizzante ma resa piacevole dai tiepidi raggi del sole –, prima dell’inizio del secondo semestre scolastico. La splendida giornata, nonostante le temperature sotto lo zero che raggiungevano i -7 gradi Centigradi, è stata un vero e proprio regalo, visto che da Natale a questa parte abbiamo avuto a che fare per lo più con la pioggia e il vento di scirocco. In un contesto simile, è stato molto più facile, per la nostra équipe giornalistica, realizzare questo reportage. Sprofondando nella neve fino alle ginocchia, abbiamo raggiunto la pista per le slitte imbattendoci in decine di bambini intenti a scendere lungo il pendio o a costruire pupazzi di neve, in alcuni casi sotto lo sguardo attento dei loro simpatici amici a quattro zampe.
Željka è giunta sul Platak con il marito Ante e il nipotino Maro di tre anni. “Oggi è una giornata stupenda. C’è poco vento per cui credo che ci divertiremo un sacco – ci ha detto –. Maro è stato qui con i suoi genitori anche per l’Epifania. A prescindere dal fatto che le piste per gli sciatori non sono ancora pronte, siamo contenti lo stesso perché non ci sono troppe persone e quindi per i più piccoli è un contesto ideale. Immagino che nel fine settimana ci sarà il caos, per cui abbiamo preferito venirci oggi”. Maro non ha potuto nascondere la sua gioia confermandoci di non avere freddo e di divertirsi un mondo.

Contenta pure Eni, arrivata sul Platak con sua mamma Tina e il papà Bruno. “La slitta me la porto da sola fino in cima e poi scendo urlando di gioia”, ci ha raccontato la piccolina sorridendo. Anche se la sua non è una famiglia di sciatori, l’amore per la neve e per la natura è forte. “Finora non c’era la possibilità di venire qui, a causa delle temperature un po’ elevate per il periodo. Ci fa piacere vedere che il nastro slitta sia in funzione e quindi lo sfrutteremo al meglio. Abbiamo noleggiato la slitta per la modica cifra di 30 kune a giornata. Penso sia inutile acquistarne una nuova, se poi magari la si usa due volte all’anno”, ha concluso Tina.

Marko, Mart, Dia e Natalia scelgono di venire sul Platak sia d’estate che d’inverno. “Grazie agli investimenti fatti, negli ultimi anni troviamo tantissimi contenuti durante tutto l’anno – ha affermato Marko –. Una volta andavamo anche a sciare all’estero, ma da quando è nato Mart optiamo soltanto per il Platak. Viviamo a Fiume e quindi nel giro di mezz’ora arriviamo a destinazione. La zona è ben mantenuta e credo sia ideale per trascorrere qualche ora sulla neve, senza dover spendere troppo”. Tra una chiacchiera e l’altra, guardavamo Dia impaziente di lanciarsi con la slitta. Prima di partire ci ha assicurato che, una volta scesa, ci avrebbe pensato suo papà a riportarla su.

Gli impianti di svago e divertimento per tutte le età sul Platak vengono mantenuti dal Centro montano-sportivo di Delnice (GSC), gestito da Alen Udovič, il quale non ha potuto celare ieri la sua soddisfazione. “Possiamo dire che la stagione invernale è stata inaugurata. Al momento ci sono circa 1.000 visitatori che si stanno godendo questa bellissima giornata di sole, anche se c’è un po’ di bora. Abbiamo aperto la stagione con i nastri slitte Baby lift e Pribeniš, mentre per quanto riguarda le piste da sci, sono stati attivati i cannoni per innevare quella di Radeševo, visto che i 20 cm di neve non permettono l’attività sciistica. I cannoni stanno lavorando da due giorni per cui speriamo che per domani si potrà sciare. I lavori sulla nuova seggiovia procedono secondo i piani. A settembre sono iniziati i lavori di costruzione di un nuovo e moderno impianto, che sarà in grado di trasportare anche le bici sulla Radeševo, ma abbiamo dovuto sospenderli verso la metà di dicembre a causa delle avverse condizioni meteo. Proseguiremo a stagione sciistica conclusa”, ci ha fatto sapere Udovič, aggiungendo che nel corso della giornata di ieri sarebbe giunto sul Platak per dare un aiuto ai colleghi anche Nenad Šimek, specialista di gatti delle nevi, intento finora nella preparazione della pista per le Olimpiadi invernali in Cina.

Tutte le informazioni riguardanti gli orari di lavoro e i prezzi sono reperibili sul sito www.platak.hr.