
È stata una conferenza stampa ricca di contenuti quella indetta ieri dal sindaco Marko Filipović e tenutasi nel Salone del Palazzo municipale, nel corso della quale sono stati affrontati numerosi temi di grande rilevanza per lo sviluppo cittadino. Vi hanno preso parte anche il vicesindaco Goran Palčevski, la progettista Antonija Plavotić dello studio ZDL arhitekti d.o.o. di Zagabria, la capodipartimento per il sistema comunale e i trasporti Maja Malnar, l’assistente della capodipartimento per la sanità, la protezione sociale e il miglioramento della qualità di vita, Jasna Grgurić Malović e il direttore della municipalizzata “Rijeka Plus”, Željko Smojver.
Il primo argomento affrontato è stato quello relativo alle due nuove autorimesse che dovrebbero sorgere in Salita del pino e nel rione di Crimea, con una presentazione dettagliata supportata da immagini proiettate su schermo. Il sindaco ha ricordato che la vendita del lotto in Žabica ovest per la costruzione della nuova autostazione aveva incluso anche l’annuncio della realizzazione di due garage. Sono progetti fondamentali per la città, poiché si inseriscono in un’area densamente urbanizzata e, nel caso in cui andassero in porto, risolverebbero il problema della carenza di parcheggi.
Ovviare alla carenza di posti parcheggio
Il lavoro di progettazione è stato svolto in collaborazione con gli architetti di Rijeka Plus, portando alla realizzazione di due strutture con una capacità di 292 posti auto in zona Crimea e di oltre 400 in Salita del pino. Il garage di Crimea è stato concepito non solo come un parcheggio, ma anche come un microcentro con servizi pubblici e spazi polivalenti sul tetto. Il valore del progetto ammonta a circa 8,8 milioni di euro. “I due garage sono di estrema importanza per migliorare il traffico in queste zone della città, facilitando la vita dei cittadini. Abbiamo curato con attenzione la funzionalità delle strutture e la loro accessibilità, mantenendo la vista sulla città e sul nostro golfo del Quarnero dal tetto del garage”, ha sottolineato Filipović.
Successivamente, il sindaco ha espresso dure critiche nei confronti dell’Ufficio per la Conservazione dei beni di Fiume, che continua a esprimere pareri negativi sul progetto del parcheggio che dovrebbe sorgere in Salita del pino. “Si tratta di un’area attualmente occupata da un parcheggio a pagamento, situato nei pressi del Centro clinico-ospedaliero, con accesso da via Vukovar. La capacità attuale è di circa 127 posti macchina, mentre con la costruzione del garage si arriverebbe a 437 posteggi. La documentazione progettuale è stata completata, ma ancora una volta i conservatori hanno bloccato il progetto. Questo ostacola lo sviluppo della città e ci fa perdere tempo prezioso. Sembra che i conservatori si stiano prendendo delle libertà che superano quanto previsto dalla legge, intervenendo su aspetti che non rientrano nelle loro competenze. Chiedo apertamente e pubblicamente al ministro della Cultura e dei Media, Nina Obuljen Koržinek, di fermare questa prassi e di permettere la costruzione del garage. Intraprenderemo tutte le azioni legali necessarie per superare questo cavillo. Presenteremo un ricorso al Ministero e faremo tutto il possibile affinché l’investimento venga realizzato”, ha dichiarato.
L’architetta Antonija Plavotić ha confermato le difficoltà incontrate nel dialogo con i conservatori fiumani. “Dal 2022 cerchiamo un punto d’incontro, ma senza successo. Abbiamo ricevuto un parere negativo sulla prima versione del progetto, ci siamo adeguati alle linee guida richieste, ma anche l’ultima revisione è stata bocciata. Il nostro progetto prevede un garage con quasi 500 posti auto, con accessi da via Vukovar e via Krešimir. Inoltre, abbiamo previsto l’inserimento di aree verdi e percorsi pedonali per migliorare l’ambiente circostante. Tuttavia, i conservatori insistono affinché la struttura venga interrata di due o tre piani, soluzione che renderebbe l’intervento insostenibile dal punto di vista economico”, ha spiegato la progettista.
Per quanto riguarda il parcheggio di Crimea, Filipović ha annunciato che i lavori potrebbero iniziare entro la fine del 2025 o all’inizio del 2026, con un tempo di realizzazione stimato in circa due anni.
Infine, il direttore della “Rijeka Plus”, Željko Smojver, ha precisato che finora sono stati investiti esattamente 39mila euro nella documentazione progettuale per il garage di Salita del pino, sottolineando però, la sua fiducia nella futura realizzazione del progetto, affinché queste risorse non vadano sprecate.
Nuove misure finanziarie per il sociale
Il vicesindaco Goran Palčevski ha annunciato un incremento pari a 1,8 milioni di euro per il programma sociale della città. Le nuove misure, approvate durante l’ultima seduta del Consiglio cittadino, puntano a rafforzare la tutela delle fasce più deboli e ad ampliare la platea dei beneficiari.
Tra le principali novità, l’aumento delle soglie di reddito per l’accesso agli aiuti municipali, che garantirà maggiore sostegno alle famiglie in difficoltà. Per una persona sola il limite sale a 600 euro, per un nucleo di due persone a 900, fino a 1.260 euro per famiglie di quattro componenti, con incrementi previsti per ogni membro aggiuntivo.
Importante novità anche per gli anziani: la soglia pensionistica per l’assegno destinato alle spese quotidiane cresce del 50%, passando da 305 a 460 euro. A partire dal 17 marzo, i cittadini potranno presentare domanda per accedere alle nuove forme di assistenza, che includono anche il cofinanziamento dei trattamenti riabilitativi per bambini con disabilità. Inoltre, la delibera è stata adeguata alla Legge sull’inclusione sociale, introducendo un’indennità economica che sostituisce quattro precedenti sussidi per le persone con disabilità.
Nel 2024, oltre 5.300 cittadini hanno beneficiato del programma sociale della Città, con Fiume che si distingue a livello nazionale per l’ampiezza delle misure di sostegno offerte. Con l’innalzamento delle soglie di reddito, si stima un aumento del 15% dei beneficiari nel 2025.
E per le festività pasquali, la Città ha deciso di aumentare del 75% il contributo pasquale, portandolo da 40 a 70 euro. Il sussidio sarà accreditato automaticamente ai pensionati e agli anziani senza reddito che già ricevono assistenza, mentre chi soddisfa i requisiti potrà farne richiesta entro il 15 aprile.
Contributi per la procreazione assistita
Il Consiglio cittadino di Fiume ha adottato, ricorderemo, nel dicembre del 2024, una nuova delibera per il cofinanziamento della procreazione assistita (PMA). Questa misura demografica mira a sostenere economicamente i cittadini che, dopo avere esaurito i tentativi coperti dal sistema sanitario nazionale (HZZO), desiderano proseguire il percorso di fecondazione assistita in Croazia o all’estero. In base alla delibera, possono beneficiare del cofinanziamento i cittadini croati residenti a Fiume da almeno un anno. Il contributo copre fino al 50% delle spese per un ciclo di PMA, con un tetto massimo di 2mila euro all’anno. Per l’attuazione della misura, nel Bilancio cittadino per il 2025 sono stati stanziati 45mila euro.
Al fine di rafforzare il sostegno alle coppie in cerca di prole, anche la Regione litoraneo-montana ha adottato una misura simile. Grazie a un accordo siglato con la Città, i cittadini che soddisfano i requisiti possono ottenere un ulteriore contributo fino a mille euro, portando l’importo massimo complessivo del finanziamento a 3mila euro. Le domande possono essere presentate online attraverso il portale della Città, dove sono disponibili tutte le informazioni necessarie e i moduli di richiesta.
Nel corso del 2025, Fiume ha già ricevuto due richieste per il cofinanziamento del trattamento di PMA.
Kanal Ri: la risposta a Leo Pavela
Il sindaco Filipović ha replicato anche alle critiche del consigliere indipendente Leo Pavela, affermando che quest’ultimo sta cercando di fare propaganda politica in vista delle elezioni, con l’obiettivo di diventare presidente della Regione.
Il tema in questione è la difficile situazione dell’emittente televisiva locale Kanal Ri, di cui la Città di Fiume è tra i fondatori. Filipović ha ricordato che, grazie a una decisione del Consiglio cittadino e dell’Assemblea della Regione litoraneo-montana, è stato approvato un sostegno finanziario per l’emittente.
“Il mio punto di vista sulla struttura proprietaria e sul funzionamento di Kanal Ri è leggermente diverso da quello della Regione. I problemi esistono e vanno affrontati. Una televisione locale è necessaria, ma resta da capire se le istituzioni locali e regionali debbano far parte della sua proprietà”, ha dichiarato il sindaco.
Filipović si ricandiderà o no?
A margine della conferenza stampa, Filipović ha risposto a una domanda dei giornalisti sull’eventualità di una sua candidatura alle elezioni amministrative del prossimo 18 maggio. “Capisco l’interesse mediatico sull’argomento e non nascondo che molti cittadini mi incoraggiano a candidarmi. Valuterò la situazione con attenzione e prenderò una decisione con la giusta calma, perché non è una scelta da fare a cuor leggero”, ha affermato.
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