Il sindaco uscente di Fiume, Marko Filipović, ha lanciato un forte avvertimento contro l’eventualità che la città e la Regione litoraneo-montana possano passare sotto il controllo dell’Hdz e dei suoi alleati. In una conferenza stampa, ha sottolineato l’importanza di preservare l’identità di Fiume e i suoi valori socialdemocratici.

Dopo il primo turno delle elezioni locali, Filipović (che ha conquistato il ballottaggio contro Iva Rinčić con il 18,88% dei voti) ha ringraziato tutti i cittadini che hanno partecipato al voto, esprimendo rammarico per la bassa affluenza e per la divisione tra gli elettori di sinistra. Ha espresso la speranza che questa situazione possa essere corretta nel secondo turno, sottolineando l’urgenza del momento.

“Fiume è più di una città. È una città di porte aperte, di pari opportunità, di giustizia sociale e di rispetto reciproco. Una città che ha saputo dire no nel corso della sua storia. La nostra Fiume non è mai stata in vendita. Non per una poltrona, non per un accordo politico, non per una funzione. E oggi, per la prima volta nella storia recente, questo è seriamente minacciato”, ha dichiarato Filipović.

Ha chiaramente affermato che “Fiume deve rimanere se stessa e non deve cadere nelle mani dell’Hdz”. Ha aggiunto di essere orgoglioso che Fiume non abbia mai permesso all’Hdz di entrare dalla porta principale, rimanendo saldamente una città socialdemocratica.

Filipović ha avvertito di un piano politico più ampio in cui l’Hdz, insieme ai suoi partner e satelliti politici, mira a prendere il controllo di Fiujme e della Regione. “Questa è una scelta tra la Fiume che conosciamo e quella che vogliono rimodellare”, ha detto.

Ha inoltre sottolineato che la sua avversaria, Iva Rinčić, è parte di questo piano. “Un progetto di coloro che non sono mai riusciti a vincere a Fiume e ora ci provano in modo indiretto. Ho detto chiaramente e oggi lo ripeto: non collaborerò in alcun modo con l’Hdz. Non solo non si sono distanziati dall’Hdz, ma hanno già concordato tutto con loro. Dal Consiglio cittadino all’Assemblea regionale. Non è più un segreto. Le poltrone sono già state distribuite”, ha dichiarato Filipović, ricordando un episodio simile avvenuto ad Abbazia, dove, secondo lui, il partner della sua avversaria, una volta sindaco, ha portato l’Hdz al potere. “Per gli abitanti di Abbazia è stato troppo. Una classica truffa agli elettori. Sono sempre le stesse persone, solo in tempi e città diversi”, ha concluso Filipović.