Cos’è l’energia? A cosa serve? Perché è importante considerare il suo impatto ambientale? Qual è la miglior fonte di energia che salvaguarda l’ambiente? Queste e tante altre domande sono state poste dagli attori della compagnia “Didatticabaret” di Davide Conati, durante l’incontro di ieri mattina ospitato dal Salone delle Feste di Palazzo Modello, sede della Comunità degli Italiani di Fiume, nell’ambito dell’Appuntamento con la fantasia – Scuole CNI. L’evento è stato organizzato dal Settore Istituzioni prescolari, scolastiche e universitarie della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana nell’ambito della Settimana della lingua italiana nel mondo e ha coinvolto i ragazzi dalla I alla VI classe, ma anche i più piccoli, ossia quelli delle istituzioni prescolari. Come detto da Patrizia Pitacco, titolare del suddetto Settore, l’incontro viene riproposto quest’anno, dopo il successo avuto lo scorso anno scolastico, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo e all’arricchimento della comunicazione linguistica e della creatività degli alunni. “Ho avuto occasione di conoscere gli attori nel 2022 durante un Erasmus a Gravina in Puglia e da lì è nata questa collaborazione, anche se la compagnia teatrale era già stata in Istria a Monte Librić con uno dei suoi spettacoli. L’edizione precedente era dedicata solo alle scolaresche, poi visto l’interesse suscitato, quest’anno abbiamo deciso di includere anche i piccolini degli asili della CNI, sia di Fiume che di Abbazia”, ci ha spiegato Patrizia Pitacco.

Sono stati tre gli spettacoli messi in scena dalla compagnia. Il primo, intitolato “Salviamo l’arcobaleno” era dedicato agli asili e alle prime classi, il secondo (Salviamo l’ambiente e l’energia) agli alunni dalla II alla IV e l’ultimo (Laboratorio spettacolo sull’invenzione delle storie e la loro trasformazione) a quelli delle V e VI classi. Tantissimi i partecipanti in sala, che si sono susseguiti nel corso della mattinata per assistere agli spettacoli interattivi e didattici, in quanto portano sempre, come spiegato da Davide Conati, un messaggio ben preciso. “L’idea di questi spettacoli nasce dal fatto che essendo autore di libri di narrativa per ragazzi, spesso mi chiedevano di fare la presentazione degli stessi in vari luoghi. Siccome sono anche autore teatrale, l’idea era quella di fare un qualcosa di più di un semplice incontro con l’autore e di portare i contenuti anche in una veste diversa, attraverso canzoni, disegni e interazioni. Incontri quindi multimediali con contribuiti video fatti da noi. Il tutto nell’ambito di massimo un’ora. Nel repertorio abbiamo 20 titoli diversi per varie fasce d’età. Con il primo spettacolo abbiamo voluto far capire ai bambini che ‘l’unione fa la forza’ e che se si collabora si raggiungono tanti fini. Poi abbiamo ‘salvato l’ambiente’ spiegando che bisogna evitare lo spreco: di cibo, energia, acqua, mentre l’ultimo, quello per i più grandicelli, era uno spettacolo di narrazione con canzoni e disegni dal vivo, ma è anche un laboratorio istantaneo di scrittura creativa altamente coinvolgente e interattivo, dove gli spettatori sono stati chiamati a partecipare attivamente all’invenzione di una trama originale che è stata declinata all’istante in molti modi diversi. Collaboriamo con le scuole della CNI da due anni e devo dire che c’è tanto entusiasmo e interesse, il che significa che ciò che facciamo lo facciamo bene”, ha spiegato Davide Conati.
Insomma, una mattinata particolare durante la quale i presenti hanno incontrato gli animali della Savana, hanno creato delle storie in modalità estemporanea e poi hanno potuto scoprire come salvaguardare l’ambiente.
La manifestazione, organizzata dall’UI, ha fruito dei mezzi per le minoranze nazionali messi a disposizione dall’Ufficio per i diritti dell’uomo e delle minoranze nazionali del Governo della Repubblica di Croazia per il 2024. L’ultimo appuntamento con “Didatticabaret” è in programma oggi alla SEI “Dante Alighieri” di Isola.