Turismo non significa unicamente sole e mare, oppure montagne e neve, bensì comprende tutta una serie di attività che rendono riconoscibile una determinata destinazione e che attirano i turisti nel corso di tutto l’anno grazie a un gran numero di progetti volti alla promozione dello stesso. Per aiutare Città e Comuni a portare avanti i rispettivi progetti, la Regione litoraneo-montana ha assicurato per quest’anno 150mila euro che sono stati assegnati alle unità di autogoverno locale, che hanno candidato i loro programmi al bando di concorso di riferimento. In questo contesto, ieri in Villa Angiolina ad Abbazia, sono stati firmati i contratti con 13 unità di autogoverno locale, per il cofinanziamento dei progetti che promuovono l’industria dell’ospitalità, con l’obiettivo di migliorare l’offerta turistica attraverso il sostegno finanziario a diversi eventi e manifestazioni turistiche che attraggono visitatori e rafforzano l’identità della Regione quale destinazione turistica.
I criteri presi in considerazione riguardavano lo stato della zona di attuazione in base all’indice di sviluppo turistico, la coerenza del progetto con gli obiettivi di sviluppo sostenibile del turismo, l’importanza della manifestazione per lo sviluppo turistico della destinazione, la qualità e l’originalità dei contenuti, le attività specifiche che promuovono l’accessibilità per persone con disabilità o mobilità ridotta, la coerenza del progetto con i documenti strategici, a livello locale, regionale o nazionale di sviluppo del turismo, l’esperienza del proponente nell’attuazione del progetto e precedente collaborazione con la Regione, la sostenibilità della manifestazione o la tradizione di successo nell’organizzazione di eventi turistici. I contratti sono stati consegnati dal vicepresidente della Regione, Petar Mamula e dalla capodipartimento per il turismo, l’imprenditoria e lo sviluppo rurale, Alessandra Ban.
“Villa Angiolina è sicuramente l’ambiente più adatto per la consegna di questi contratti – ha dichiarato Mamula –, dato che tutta la storia del nostro turismo ha preso vita proprio qui. Sappiamo tutti che gli eventi che hanno come scopo presentare la destinazione, ma anche il suo patrimonio e le tradizioni, richiedono grandi investimenti, ma sono inestimabili per quanto riguarda lo sviluppo della stessa. Con questi importi vogliamo spronare tutti coloro che si occupano di una determinata attività che possa promuovere una data destinazione. Quest’anno supporteremo due anniversari molto importanti, il 180º del turismo ad Abbazia e il 150º a Fužine”.
Alessandra Ban ha dichiarato che con questo finanziamento vengono celebrati anche tutti i valori che vengono dati alla nostra comunità. “Il concorso è stato bandito per la prima volta in assoluto e posso dire che questo non è solo un finanziamento, ma un riconoscimento per il vostro lavoro volto alla salvaguardia del patrimonio che forma la nostra identità. Quest’anno abbiamo assicurato in totale 1 milione di euro per il settore del turismo. Vogliamo salvaguardare l’autenticità della nostra Regione attraverso vari eventi e manifestazioni che rimarranno nei nostri ricordi, creando un ponte tra le generazioni del passato e quelle del futuro”, ha affermato.
A nome dei padroni di casa, ai presenti si è rivolto il sindaco di Abbazia, Fernando Kirigin, il quale ha dichiarato che bisogna fare in modo che la destinazione possa competere con la concorrenza. “Non è facile includere negli eventi il settore privato, come ad esempio gli alberghi, però con un aiuto finanziario forse ciò sarà possibile. Abbiamo appena concluso il Festival del cioccolato, ora ci attendono le Giornate del turismo, poi quelle dell’Avvento. A febbraio celebreremo l’amore a San Velentino e quindi ci sarà il festival canoro Dora. Sono tutto eventi che fanno sì che la stagione non duri solo d’estate, ma nel corso di tutto l’anno. Ringrazio la Regione per questo prezioso aiuto finanziario”, ha concluso Kirigin.
Vivere grazie al turismo
A nome dei firmatari del contratto, è intervenuto il sindaco della Città di Arbe, Nikola Grgurić, affermando che, per quanto riguarda i benefici del turismo, non bisogna guardare solo ai numeri, ma è necessario investire nella qualità. “Costruendo la vita sociale nelle nostre comunità locali, creiamo un prodotto turistico di alta qualità. I dati riguardanti la stagione sono buoni come abbiamo avuto modo di sentire, ma dobbiamo fare in modo che la qualità di vita migliori grazie al turismo. Dobbiamo vivere grazie al turismo e non per il turismo”, ha detto Nikola Grgurić.
Tra i progetti che verranno finanziati, le celebrazioni del 180º del turismo ad Abbazia e del 150º a Fužine, la 500ª Fiera di Veglia, l’Avvento a Fiume, la Fiera di Arbe, la Bela nedeja e altri.
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