Elezioni CNI 2022. Tremul: «Fiume è la nostra capitale»

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Elezioni CNI 2022. Tremul: «Fiume è la nostra capitale»
Maurizio Tremul nell'incontro con i connazionali a Palazzo Modello a Fiume. Foto: Goran Žiković

È stata Fiume l’ultima tappa della campagna elettorale di Maurizio Tremul, candidato a presidente dell’Unione Italiana. Una campagna svoltasi all’insegna del motto #NoiCNI. Persone, valori, unitarietà e partita da Bertocchi (dove è socio della locale CI) per concludersi nel capoluogo quarnerino in quanto secondo Tremul, “Fiume è la nostra capitale” visto che ha sede l’Unione Italiana. Nell’incontro con i connazionali a Palazzo Modello, Tremul si è soffermato su alcuni dei 20 punti che compongono il suo programma, ponendo l’accento innanzitutto sull’unitarietà (“un valore irrinunciabile per la CNI”) che viene assicurata dall’UI, internazionalmente riconosciuta quale unica organizzazione unitaria e rappresentativa dell’intera Comunità in Croazia e Slovenia. Il candidato alla carica di presidente dell’UI ha parlato poi delle istituzioni prescolari e scolastiche e in tale contesto ha dichiarato che l’Asilo italiano a Fiume “è finalmente in dirittura d’arrivo”. Ha espresso solidarietà agli insegnanti delle scuole italiane in Croazia definiti dal suo avversario “analfabeti che non sanno parlare bene l’italiano”. Altro punto trattato da Tremul a Fiume quello delle Comunità degli Italiani rimaste chiuse per troppo tempo a causa del Covid-19. “Dobbiamo far ritornare quante più persone nelle CI anche se non sarà facile”, ha dichiarato Tremul secondo il quale ogni sodalizio deve avere almeno una persona in paga. E poi c’è l’aspetto del rapporto con l’Italia che Tremul auspica “diventi quanto più diretto possibile con la Legge d’interesse permanente per la CNI che il Parlamento italiano dovrebbe approvare”. Nel suo programma, Tremul ha rilevato l’importanza di rafforzare il ruolo politico dell’UI (“che gode di un prestigio enorme”) e dell’intera CNI. Non poteva mancare un riferimento all’economia e in tale contesto Maurizio Tremul, qualora dovesse essere rieletto alla guida dell’UI, si adopererà per la fondazione della Cassa di Risparmio dell’Istria in favore della CNI e sosterrà la costituzione di un incubatore d’impresa nel Quarnero e a Valle, ricordando il neocostituito Incubatore Creativo d’impresa giovanile “Istria” di Santa Lucia dell’UI.
“Se dovessi essere rieletto, e questo sarà il mio ultimo mandato, vorrei creare un gruppo informale di persone giovani per riunirsi varie volte all’anno e ragionare su vari temi (politica ad esempio) e trasferire loro le proprie esperienze per cercare poi di evidenziare qualche giovane che potrebbe emergere”, ha spiegato Tremul sottolineando il fatto che se fosse stato parlamentare non si sarebbe candidato alla carica di presidente dell’UI. Ed infine ha colto l’occasione per rivolgere un appello agli elettori invitandoli ad andare domenica alle urne e scegliere la persona che reputino possa rappresentare al meglio l’Unione Italiana e di esprimere la propria preferenza per Marin Corva, candidato unico alla carica di presidente della Giunta esecutiva dell’UI.

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