Draga di Moschiena. Valorizzare e promuovere le tradizioni

A Draga di Moschiena la Serata del mare, evento organizzato per presentare il ricco patrimonio marittimo

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Draga di Moschiena. Valorizzare e promuovere le tradizioni
Le barche tradizionali. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Una serata dedicata al mare e alle tradizioni marinare quella che si è svolta ieri a Draga di Moschiena e che ha avuto come scopo presentare le barche tipiche del luogo, ma anche il Centro interpretativo “La casa del mare”, inaugurato qualche anno fa..

L’evento ha preso il via ieri pomeriggio quando è stata inaugurata la mostra di Marko Valjak e Robert Mohović “Le barche tradizionali rimesse a nuovo nell’ambito del progetto Arca Adriatica”. Non sono mancati laboratori per grandi e piccini e una regata in mare con le barche tradizionali. La manifestazione è stata organizzata nell’ambito del progetto “AdriPromTour – valorizzazione del patrimonio culturale e naturale dell’Adriatico mediante la visibilità e la promozione turistica”.
“Abbiamo avuto l’onore di organizzare questa manifestazione per presentare tutto quello che è stato fatto nell’ambito del progetto – ha spiegato Robert Mohović, collaboratore nel progetto e professore presso la Facoltà di Marineria di Fiume –. Si tratta di un piccolo festival, grazie al quale possiamo presentare il nostro patrimonio marittimo. Interessante anche il laboratorio che è stato dedicato ai bambini che hanno potuto acquisire i trucchi del mestiere. Gli interessati hanno visto anche la Casa del mare dove sono esposti reperti e artefatti riguardanti la pesca, la marineria e la costruzione delle barche”.
La capodipartimento regionale per la cultura, lo sport e la cultura tecnica, Sonja Šišić, ha voluto sottolineare che con questo evento è stata celebrata la tradizione marittima, la sua storia ma anche la tradizione gastronomica legata al mare. “Il tutto nell’ambito del progetto con il quale abbiamo avuto il compito di promuovere il patrimonio marittimo legato anche alle Rotte dei Frankopan. Qual miglior posto allora di Draga di Moschiena, conosciuta proprio per i suoi pescatori, marittimi e per le barche tradizionali. Tutte cose delle quali dobbiamo essere fieri”, ha detto Sonja Šišić.
Il sindaco di Draga di Moschiena Riccardo Staraj, ha dichiarato che questo evento è in realtà l’anteprima della tradizionale regata che avrà luogo a metà luglio. “Questo è un nuovo progetto nel quale siamo assieme a tantissimi partner italiani del valore di quasi 600mila euro finanziati all’85 p.c. dai Fondi europei. Lo spiritus movens è Robert Mohović grazie al quale si è smosso tutto. Abbiamo molti collaboratori che si sono inclusi con lo scopo di presentare al meglio questo nostro bellissimo patrimonio marittimo. Ringrazio tutti per aver reso possibile questo evento”, ha detto Staraj, auspicando una buona stagione turistica.
Che questo evento sia uno dei prodotti che sicuramente possono attirare nuovi ospiti, ce lo ha confermato anche Irena Peršić Živadinov, direttrice dell’Ente per il turismo del Quarnero. “Mi rallegra che progetti del genere vengano portati avanti perché valorizzano il nostro ricco patrimonio marittimo. Sono cose uniche, che i nostri ospiti amano vedere e visitare, in quanto non possono viverle in altri luoghi. Il turismo sta andando a gonfie vele, le prenotazioni stanno arrivando in continuo e siamo convinti che sarà una nuova stagione da record”, ha concluso.

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