Draga di Moschiena, rivoluzione parcheggi

0
Draga di Moschiena, rivoluzione parcheggi

Draga di Moschiena ha deciso di rivoluzionare il sistema dei parcheggi cittadini, modificando le tariffe, le modalità di pagamento e gli orari, cambiando parzialmente anche i posti macchina disponibili. Tutte le novità sono state presentate ai cittadini lunedì scorso, nell’ambito di un dibattito pubblico al quale hanno partecipato più di 150 persone, di cui la maggior parte si è detta molto favorevole al cambiamento. Per scoprire tutti i dettagli del nuovo regolamento sui parcheggi siamo andati a chiedere lumi al sindaco del Comune, il connazionale Riccardo Staraj.

“Innanzitutto devo dire di essere estremamente soddisfatto di come sono andate le consultazioni pubbliche. Per noi si tratta di una grande novità e cambiare molto è sempre difficile, perché si va contro le abitudini dei cittadini. In questo caso, però, i miei concittadini hanno riconosciuto la bontà della proposta, che va incontro alle necessità di chi vive nel nostro Comune, assicurando allo stesso tempo maggiori entrate nelle casse dell’Ente turistico, il quale gestisce i parcheggi”, ha affermato Staraj.
Il primo cambiamento che salta all’occhio è quello relativo al costo del biglietto giornaliero, passato dalle 40 alle 70 kune. “Abbiamo deciso di modificare l’importo della tariffa giornaliera, che oltre a costare di più scatterà prima, ovvero dopo cinque ore di parcheggio. Durante le prime cinque ore, un’ora di sosta verrà a costare 6 kune. Questo, però, riguarderà soltanto i turisti e coloro che non risiedono qui. Gli abitanti del Comune avranno un prezzo agevolato, di 3 kune all’ora, mentre la prima ora e mezza sarà per loro gratuita”, ha dichiarato Staraj.
Un’altra novità riguarda la riduzione del numero di automobili nel centro. “La zona del molo, del porticciolo e della piazza principale saranno ora vietate al traffico e al parcheggio. L’ingresso sarà consentito soltanto in caso di necessità d’intervento, mentre i furgoni per l’approvvigionamento dei negozi potranno accedervi soltanto fino alle 10 del mattino, dopodiché la zona verrà chiusa al traffico dai dissuasori mobili”, ha spiegato Staraj. La novità che dovrebbe influire di più sulle casse del Comune riguarda l’orario di apertura del parcheggio. “Finora, dopo le 21 il parcheggio chiudeva e tutti potevano uscire liberamente. Dal 1º maggio – data in cui il nuovo regolamento entrerà in vigore –, invece, il parcheggio avrà un custode notturno, che avrà il compito di far pagare il giusto prezzo a tutti. Capitava, infatti, che dei turisti stessero lì parcheggiati per giorni e poi uscissero tranquillamente dopo le 21 senza pagare nulla. Ciò non sarà più possibile”, ha rilevato il sindaco.
Durante il dibattito si è discusso anche del problema della rimozione dei rifiuti, molto sentito dalla popolazione locale. “Pure in quest’ambito ci sono delle novità, anche se in minor misura. Ogni casa ha un costo fisso di 49,50 kune, alle quali va aggiunto quello dei rifiuti misti non riciclabili. L’umido e il riciclabile, invece, non verranno fatti pagare, mentre il Comune coprirà anche le spese di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, che i cittadini potranno depositare gratuitamente in una zona di scarico a Laurana”, ha dichiarato Staraj.
A questo punto rimane da risolvere un’unica questione, che si presenta però piuttosto complessa, ovvero la frequenza di rimozione dei rifiuti durante il periodo estivo. “La nostra municipalizzata addetta alla rimozione dei rifiuti ha un contratto per portare il contenuto dei cassonetti a Marišćina una volta alla settimana, il mercoledì. Dal 15 giugno al 15 settembre, però, sarà necessario svuotare i cassonetti almeno tre volte alla settimana, a causa dell’elevata quantità di rifiuti prodotta dai turisti. Al momento non sappiamo ancora come gestire questa spesa, che peserà molto sul budget. L’idea è di trovare un compromesso tra i cittadini e il Comune, ma bisogna vedere come fare”, ha concluso Staraj.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display