Si è concluso con grande successo il laboratorio di cucina vegetariana “Vegetariando”, organizzato dalla Comunità degli Italiani di Abbazia in collaborazione con l’Unione Italiana. L’evento, articolato in tre appuntamenti svoltisi il 10, il 16 e il 23 maggio presso la sede di Villa Antonio, ha visto l’adesione entusiasta di appassionate di cucina e curiose desiderose di esplorare e scoprire le delizie di questo tipo di alimentazione, abbracciata da un sempre maggior numero di persone.
A condurre il “gustoso” workshop è stata la connazionale nonché socia del sodalizio abbaziano Deborah Voncina Ivanić, la quale ha guidato le partecipanti attraverso ogni fase delle preparazioni culinarie. A sua detta, lo stesso era teso alla promozione di una nutrizione sana e sostenibile, con l’utilizzo di prodotti mediterranei semplici e genuini, facilmente reperibili nei mercati locali.
Salute e creatività
Durante gli incontri gli amanti della dieta vegetariana hanno avuto l’opportunità di imparare nuove tecniche culinarie e di condividere momenti di convivialità. Il primo appuntamento, tenutosi il 10 maggio, era dedicato alla preparazione di polpette, bocconcini e polpettoni vegetariani, come pure alla sperimentazione con ingredienti freschi e alla creazione di piatti saporiti e nutrienti, a dimostrazione che la suddetta tipologia di cucina può essere ricca di gusto e varietà.
Il secondo incontro ha visto protagoniste le verdure ripiene e farcite, con l’impiego creativo e originale di quelle di stagione, dei legumi e dei cereali. A detta della responsabile, l’atmosfera collaborativa e l’entusiasmo dei presenti hanno reso il pomeriggio particolarmente piacevole. Infine, il terzo appuntamento del 23 maggio scorso si è concentrato su quiche, torte salate e lasagne vegetariane, nel corso del quale la comitiva ha scoperto nuove ricette e modi innovativi per reinterpretare piatti tradizionali in chiave vegetariana.
Deborah Voncina Ivanić, più che soddisfatta dei risultati dell’iniziativa, ha rilevato che “Vegetariando ha rappresentato non soltanto un’occasione per apprendere nuove ricette, ma anche un momento di condivisione e socializzazione. La Comunità degli Italiani di Abbazia si è dimostrata ancora una volta un punto di riferimento per attività culturali e ricreative, promuovendo iniziative che valorizzano la tradizione culinaria, la salute e la lingua italiana”.
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