
La Giornata mondiale della Croce rossa e Mezzaluna rossa si celebra in tutto il mondo l’8 maggio. La data ricorre nel giorno dell’anniversario della nascita del fondatore della Croce rossa, Henry Dunant per ricordare e celebrare il lavoro di soccorso e supporto che svolgono quotidianamente milioni di volontari in tutto il mondo. Sono passati 160 anni da quando le idee di Dunant vennero attuate con la prima Carta fondamentale delle funzioni e dei mezzi dei primi Comitati di soccorso, cioè offrire aiuto ai feriti e vittime dei conflitti bellici. Nacque così il movimento internazionale della Croce rossa con il motto “In guerra con carità e con umanità verso la pace” (Inter arma caritas Per humanitatem ad pacem). Pure la Croce rossa a livello nazionale celebra due importanti anniversari, i 145 anni dalla sua fondazione su questi territori e i 30 anni dal suo riconoscimento internazionale.
La Croce rossa cittadina per queste importanti ricorrenze ha organizzato tutta una serie di incontri che si svolgeranno fino al 15 maggio, ovvero durante la Settimana dedicata alla Croce rossa. Ieri mattina, in piazza Adria i volontari e i dipendenti della CR cittadina hanno presentato le numerose attività di cui si occupano, dai donatori di sangue ai giovani dell’Unità territoriale “Ante Švalba”, che hanno dimostrato quanto sia importante offrire il proprio supporto e aiuto nelle difficoltà.
“Sono importanti i corsi di primo soccorso con dimostrazioni pratiche che vengono svolti dai nostri volontari ai bambini delle scuole elementari. Gli alunni sono bene preparati sui numeri di telefono d’emergenza, su come chiedere aiuto agli adulti e ora stanno istruendosi sulle basi del primo soccorso”, ha fatto sapere la direttrice della Croce rossa fiumana, Petra Šuljić, continuando che i volontari sono pure impegnati in una delle tante azioni di misurazione della pressione sanguigna e del tasso glicemico, come pure nella distribuzione di volantini sulle tante attività che vengono svolte, su come divenire un volontario attivo, oppure supportare il lavoro dell’organizzazione umanitaria. “Negli ultimi tre anni i nostri volontari hanno svolto un encomiabile lavoro, dapprima in tempo di pandemia erano a disposizione della protezione civile per qualunque lavoro richiesto, poi con il supporto ai profughi dell’Ucraina, che ancora oggi sosteniamo con pacchi di prima necessità. Siamo stati in prima linea durante le maggiori catastrofi naturali, come il devastante terremoto in Turchia e tante altre azioni. Però non dobbiamo dimenticare che tutti i crocerossini offrono il proprio lavoro gratuito per aiutare il prossimo, le categorie più deboli e indifese, perché offrire una mano amica a volte aiuta molto” ha concluso la direttrice Šuljić.
La Giornata internazionale della Croce rossa e della Mezzaluna rossa è stata ricordata pure ad Abbazia. Sulla piazza del mercato ha avuto luogo il programma “La Croce rossa in cornice verde” organizzato dalla società cittadina, in collaborazione con l’Associazione Žmergo, la Scuola elementare “R. K. Jeretov”, la sezione locale dell’Istituto regionale per la salute pubblica, l’Associazione nazionale degli inquilini e la municipalizzata Komunalac. I cittadini hanno avuto modo di gustare dei dolci accompagnati da una tazza di caffè, verificare lo stato di salute facendosi misurare la pressione e il tasso glicemico, assaggiare dei succhi di frutta naturali oppure il tè di olive, scambiarsi semi di piante oppure informarsi sui diritti degli inquilini di condomini tramite i volantini distribuiti.
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