Nell’accogliente sede della Comunità della Cultura Tecnica di Fiume è stato inaugurato il nuovo Centro interpretativo per la ricerca sul mare e la tutela dell’ambiente marino, frutto di un progetto biennale finanziato dal Bilancio statale della Repubblica di Croazia e dal Fondo Sociale Europeo. Il centro, situato in città vecchia, in via Janez Trdina 7, rappresenta un lascito materiale del progetto Eco&Blue STEM ed è pensato come spazio educativo, di ricerca e di esposizione per avvicinare i giovani al mondo marino attraverso contenuti interattivi e innovativi. L’obiettivo principale è promuovere le discipline STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), sensibilizzando le nuove generazioni sull’importanza della tutela del mare e delle sue risorse.All’inaugurazione erano presenti Eugenija Perić, in rappresentanza della Città di Fiume, Đordano Bucci, presidente della Comunità della Cultura Tecnica, e Tihana Kalčić, segretaria dell’associazione.
“La nostra costa, ricca di biodiversità e bellezze naturali, affronta sfide come l’inquinamento, il cambiamento climatico e lo sfruttamento delle risorse. Questo centro non sarà solo uno spazio espositivo, ma anche un luogo di educazione e collaborazione,” ha sottolineato Bucci. I visitatori potranno esplorare tre sezioni principali: le tecniche marinare, gli aspetti naturali del mare (biologia marina, fenomeni come le maree e la salubrità delle acque) e la pesca sostenibile con le sue risorse gastronomiche.
Tihana Kalčić ha illustrato i numerosi progetti realizzati nelle scuole elementari di Fiume e dintorni, con l’intento di avvicinare i giovani al mare da prospettive diverse. “Conoscere per proteggere” è il motto del centro, che ha già presentato la propria candidatura alla Commissione Europea per essere riconosciuto come “faro” nella tutela dell’ambiente marino, con l’auspicio di ottenere un posto sulla mappa interattiva europea dedicata a queste iniziative.Eugenija Perić, a nome della Città di Fiume, ha espresso l’augurio che il centro diventi presto un punto di riferimento per bambini, giovani e adulti, riconoscendone il valore educativo e culturale. Durante la cerimonia, sono state premiate Tatjana Bandera-Mrakovčić, direttrice della Scuola Elementare Nikola Tesla, e Svetlana Brnabić, insegnante, per il contributo offerto al progetto e l’entusiasmo dei primi giovani visitatori. Oltre 250 studenti hanno già esplorato il Centro, approfondendo temi legati alla ricerca marina e affrontando il tema dell’importanza dell’suo ecosistema.