CI di Abbazia. Un 2018 di successi

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CI di Abbazia. Un 2018 di successi

La tradizionale cena di fine anno della Comunità degli Italiani di Abbazia è trascorsa all’insegna dell’allegria. Una trentina tra soci e amici del sodalizio di Villa Antonio si sono incontrati nel ristorante Istarska Hiža.

Nel corso dell’appuntamento sono stati celebrati i successi che hanno coronato l’impegno profuso dagli attivisti della CI nel corso del 2018. Oltre ai soci della CI di Abbazia, al brindisi di buon auspicio per il 2019 hanno aderito pure l’assistente del Console generale d’Italia a Fiume, Ileana Jančić, e i rappresentanti dei sodalizi di Fiume e Laurana. A Bregi erano presenti anche amici giunti da Trieste e da altre località della Rivera liburnica.
A porgere a tutti loro il benvenuto è stata la presidente del Comitato esecutivo della CI di Abbazia, Norma Tuliak Srbulj. “Grazie a tutti voi abbiamo avuto un anno pieno di attività. Questo è stato possibile grazie al supporto fornitoci dal Ministero italiano degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, del Consolato generale d’Italia a Fiume, dell’Unione Italiana, dell’Università popolare di Trieste e della Città di Abbazia”, ha esordito Norma Tuliak Srbulj. “La ragione che ci sprona a portare avanti le nostre attività – ha proseguito –, è l’affermazione e la valorizzazione della lingua e della cultura italiane”. “Per noi è stato un grande onore vedere il Console generale d’Italia a Fiume, Paolo Palminteri, consegnare al nostro presidente onorario a vita, Pietro (Piero) Varljen, le insegne dell’Onorificenza di Ufficiale dell’Ordine della Stella d’Italia, conferitagli dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella”, ha rilevato.
Nel corso del 2018, grazie al sostegno dell’UI e dell’UPT a Villa Antonio si sono svolti rispettivamente i concerti del Trio Flores e del complesso musicale Lumen Harmonicum. “Sono state organizzate anche delle conferenze molto interessanti e seguitissime. Abbiamo avuto una magnifica mostra collettiva delle artisti del corso di pittura condotto da Laura Varljen Herceg”, ha fatto presente Norma Tuliak Srbulj. Un particolare ringraziamento è stato rivolto alle docenti del corso di lingua italiana, Gina Desanti Puž e Nadia Micoli Žic, nonché a Deborah Voncina Ivanić, bibliotecaria della CI e curatrice del corso di cucina vegetariana organizzato dal sodalizio.
La presidente del Comitato esecutivo ha ricordato che nel corso del 2018 sono state organizzate anche due gite, la prima a Spilimbergo e la seconda a Zagabria, dove il vicepresidente del Sabor, Furio Radin, ha fatto visitare ai connazionali di Abbazia la sede del Parlamento croato.
La CI di Abbazia si è distinta anche per il contributo fornito all’organizzazione del Mandracchio, la tradizionale rassegna pittorica internazionale organizzata tutti gli anni a Volosca. L’evento clou organizzato dalla CI di Abbazia rimane però il Torneo dell’Amicizia. All’edizione di quest’anno del torneo (di fatto il campionato di briscola e tressette della CNI), svoltosi al Palasport Marino Cvetković, hanno aderito oltre 130 concorrenti e circa 200 partecipanti. Grande attenzione nel corso del 2018 è stata rivolta dai connazionali della Perla del Quarnero anche alle esigenze dei bambini iscritti nelle sezioni italiane delle scuole materne operanti sul territorio.

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