CCO di Fiume. Morbo di Parkinson dalla ricerca alla cura

La giornata mondiale della patologia è stata ricordata con una lezione di danza in Corso e con una serie di conferenze sul tema

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CCO di Fiume. Morbo di Parkinson dalla ricerca alla cura
A passo di danza per combattere il Parkinson. Foto: RONI BRMALJ

La malattia di Parkinson è un disturbo motorio progressivo e degenerativo ed è considerato una delle condizioni neurologiche più comuni. Ogni caso di questa patologia è diverso dall’altro e non tutti hanno gli stessi sintomi. Ad esempio, non tutte le persone sviluppano tremori: per alcuni, la rigidità è il sintomo principale. Scoprire di essere affetto dal Parkinson è sicuramente un grande shock. Anche se, attualmente, non esiste una cura, il trattamento o la terapia giusti possono aiutare a controllare i sintomi. Molte persone con Parkinson scoprono che essere informati sulla loro condizione e assumere un ruolo attivo nel trattamento li aiuta a sentirsi più presenti nella quotidianità. In Croazia sono registrati circa 16mila malati di Parkinson, anche se probabilmente il numero effettivo è da collocare sui 20mila. Soltanto nella nostra Regione sono più di mille le persone affette dalla malattia.

Nella ricorrenza di ieri della Giornata mondiale del Parkinson, la Città e la Regione, in collaborazione con la Clinica di neurologia del CCO di Fiume, la Cattedra di neurologia della Facoltà di Medicina e la sezione fiumana dell’Associazione “Parkinson e noi”, hanno presentando in Corso e nell’Aula consiliare una serie di iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su questa malattia neurodegenerativa a evoluzione lenta ma progressiva, che coinvolge principalmente alcune funzioni quali il controllo dei movimenti e dell’equilibrio. I volontari dell’Associazione distribuivano agli interessati opuscoli con le informazioni utili contenenti pure domande e risposte sulla patologia: quali sono i sintomi e quando si manifesta, se ci siano delle terapie utili, il percorso di cura del paziente, il supporto della società e tante altre.
Convivere con il Parkinson può influenzare il normale svolgimento di alcune attività quotidiane. Apportare piccoli cambiamenti nello stile di vita e adottare un approccio positivo può aiutare a mantenere l’indipendenza e una buona qualità della vita come ad esempio un’attività fisica adatta. Per l’occasione il Corso si è trasformato in una pista da ballo, con il maestro di danza Elio Bašan che ha invogliato i presenti a eseguire dei passi semplici di danza, che possono aiutare notevolmente nella terapia del paziente affetto da Parkinson.
Nell’Aula consiliare nel primo pomeriggio gli interessarti hanno assistito a un ciclo di conferenze sul tema, in cui sono stati presentati i risultati della ricerca genetica sulla malattia di Parkinson in Croazia, che consentirà di applicare una terapia specifica in base al genotipo dei pazienti, con relatore il dott. Valentino Rački. Le novità sulla malattia sono state presentate dalla dott.ssa Vladimira Vuletić e il supporto psicologico dalla dott.ssa Ines Torić.

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