Carnevale fiumano. Un mondo di maschere e colori tutto da vivere

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Carnevale fiumano. Un mondo di maschere e colori tutto da vivere

Corea del Sud, Cina, Giappone, India, Stati Uniti, Brasile e poi ancora Italia, Germania, Lussemburgo, Bulgaria, Ungheria, Svizzera, Austria, Polonia, Estonia, Irlanda, Spagna, Portogallo, Slovenia, Serbia… sono soltanto alcuni Paesi che parteciperanno alla Sfilata internazionale del Carnevale fiumano in programma il 23 febbraio. Una sfilata, a dir poco, di assoluto livello mondiale mondiale, che presenterà Fiume non solo come la Capitale europea della Cultura ma del carnevale in genere. Un evento che sarà preceduto da tantissimi eventi, non solo strettamente collegati a Fiume, ma che coinvolgeranno le località del circondario che si sono unite al progetto dei 27 Comuni nell’ambito del programma legato a CEC 2020.

Vladislav Šipka, Petar Škarpa, Vojko Obersnel, Mastro Toni e Nikol Marelja-Bošnjak hanno presentato la 37ª edizione del Carnevale fiumano. Foto: Ivor Hreljanović

Cultura vuole dire tradizione
“Il Carnevale fiumano sarà il punto di partenza, o meglio dire l’evento quello che presenterà al mondo intero la città di Fiume quale centro europeo della cultura, poiché cultura vuole dire anche tradizione, folclore e patrimonio storico, artistico e culturale. Tutto quello che la nostra città e i comuni del circondario offriranno nel corso di quest’anno. Come presentare la 37ª edizione della cosiddetta quinta stagione dell’anno? Semplicemente affermando che ci aspetta un periodo con in agenda numerosi eventi interessanti e spattecolari, che ci faranno conoscere al mondo intero”, ha dichiarato il sindaco Vojko Obersnel nel corso della presentazione della prossima edizione del Carnevale fiumano. “Avremo gli occhi di tutto il mondo puntati su di noi, ma siamo pronti a raccogliere la sfida e partire per quest’affascinante avventura. Tutto è stato organizzato nei minimi dettagli e la grande sfilata finale sarà l’apice di quello che la nostra città offrirà ai propri abitanti e a tutti coloro che arriveranno a Fiume dalla Croazia e dall’estero”.
Infatti, saranno numerosi i gruppi che arriveranno dall’estero per partecipare alla sfilata. Quale ottimo padrone di casa, l’Ente turistico cittadino ha esteso l’invito a partecipare alla parata finale a tutte le città, passate e future, che si sono fregiate del titolo di Capitale europea della Cultura. “Una parte di queste ha già accettato l’invito di sfilare con un proprio gruppo, da altre stiamo ancora aspettando una risposta. In compenso, grazie all’interessamento dell’Ambasciata degli Stati Uniti, a Fiume arriverà un gruppo carnevalesco della città di New Orleans, conosciuta a livello mondiale per il suo carnevale e la famosa sfilata del Martedì grasso. Poi ci saranno i nostri amici giapponesi di Kawasaki, un gruppo dall’India e un altro dalla Corea del Sud. Pure i nostri partner dalla Cina sono intenzionati a intraprendere il lungo viaggio per essere presenti al Carnevale. Non dobbiamo dimenticare i nostri vecchi ‘compagni di maschera’ di Este e Faenza e quelli di Novi Sad”, ha concluso il sindaco Obersnel.
Sinergia con le località del circondario
Le tradizioni carnevalesche nel nostro territorio hanno radici profonde e vengono curate pure dalle giovani generazioni che vedono nel carnevale un modo, non solo per divertirsi, ma mantenere l’identità folcloristica e il patrimonio storico-culturale. “Tutto il programma, come già sottolineato, si allarga ai comuni vicini con le due sfilate degli ‘zvončari’, di Čavle e di Mattuglie che diventano di stampo internazionale e a cui parteciperanno vari gruppi provenienti dai paesi europei che curano una tradizione simile o vicina. Inoltre al Ballo umanitario, che si svolge il 22 febbraio, parteciperanno tutti i diplomatici dei paesi ospiti. Un avvenimento di importanza per tutti noi in quanto i fondi raccolti, e speriamo che basteranno, verranno devoluti per l’acquisto di un furgoncino per il trasporto delle persone disabili” ha dichiarato il direttore dell’Ufficio turistico, Petar Škarpa. Per la riuscita del Carnevale fiumano non potevano mancare i numerosi patrocinatori che supportano questo importante avvenimento. Segmento importante di tutta la manifestazione sono gli sponsor mediatici, tra cui si annoverano pure il quotidiano “La Voce del Popolo” e il quindicinale “Panorama”.

L’associazione carnevalesca Amici- Prijatelji festeggia i vent’anni di costituzione. Foto: Željko Jerneić

Un programma di tutto rispetto
Gli auguri di riuscita e di tanto divertimento sono stati rivolti anche da Mastro Toni e dalla reginetta uscente Nikol Marelja-Bošnjak.
Passando al programma vero è proprio, il Carnevale fiumano inizierà ufficialmente il 17 gennaio al corno di San Antonio, quando lo stendardo verrà innalzato nei rioni di Pehlin, Pašac e Zamet. La stessa sera al Palasport di Tersatto, il sindaco Vojko Obersnel dovrà cedere alle “pressioni politiche” e consegnare la chiave della città a Mastro Toni che regnerà fino alla Ceneri, cioè il 25 febbraio, e verrà affiancato da una nuova reginetta scelta tra una decina di candidate.
Pure il Teatro “Ivan de Zajc”, come da tradizione si associa alla festa con una serie di spettacoli, concerti e musical dallo stampo più leggero. Pure alla Casa croata della cultura di Sušak avrà luogo vari eventi prettamente legati al tema. I programmi sono consultabili sulle pagina web delle due istituzioni culturali.
Continuando in tono, ogni venerdì rispettivamente ogni sabato avranno luogo i balli in maschera a Pašac e Zamet. All’inizio di febbraio si entra nel vivo. Il 2 al Tower center avrà luogo la scelta della principessa e del principe del Carnevale e al botel Marina ci sarà un ballo in maschera per bambini. Il 3 febbraio i carnevalisti in collaborazione con la Croce rossa, come da tradizione, doneranno il sangue.
La tanto attesa sfilata dei bambini si svolgerà l’8 febbraio con inizio alle ore 13. A partecipare saranno una cinquantina di gruppi degli asili e scuole di Fiume, delle località limitrofe e di comuni più lontani, quali ospiti dei propri colleghi. Contemporaneamente sul molo Carolina si svolgerà il Carnival Snowboard Session, la gara internazionale su pista innevata a ridosso del mare. In serata al botel Marina ci sarà “Il ballo delle crinoline” a scopo umanitario.
La stessa sera partiranno le serate musicali – in luogo da definire – che si svolgeranno negli ultimi fine settimana di carnevale. “Le serate saranno animate dal cantante Jole, dai complessi Prljavo kazalište, Koktelsi e Vigor e da forze canore regionali” ha avuto modo di dire Vladislav Šipka, dell’azienda “Zagrebačka pivovara”, sponsor del programma.
Il 15 febbraio è riservato al leggendario rally mascherato “Pariz-Bakar” che partirà dal rione di Crimea per scendere in Corso e ripartire alla volta di Kostrena e Buccari. Alla gara parteciperanno una cinquantina di automobili, moto e furgoncini mascherati. In serata alla casa di lettura di Tersatto avrà luogo il concerto della banda d’ottoni. Il 16 febbraio ci sarà la Sfilata nel rione di Pehlin, un appuntamento da non perdere per i gruppi carnevaleschi del circondario.

Un momento della 36.esima sfilata del Carnevale fiumano. Foto: Željko Jerneić

Sfilata internazionale, si supera i 100 gruppi
Il fine settimana della stagione mascherata sarà quello che chiude il Carnevale. Il 20 febbraio inizierà la maratona di Radio Fiume che si protrarrà fino al 23 febbraio. Il 21 febbraio è riservato al party umanitario al Bar Iskra. La giornata di sabato, 22 febbraio sarà ricca di appuntamenti con le due minestre umanitarie in Corso nelle ore mattutine, la continuazione del party umanitario al Bar Iskra e il Gran galà al Palazzo del Governo.
La giornata clou sarà sicuramente il 23 febbraio quando a scendere in città ci saranno più di cento gruppi mascherati che occuperanno il centro in vista della grande Sfilata finale che inizierà a mezzogiorno per terminare a notte fonda con tutta la città a divertirsi in maschera.
Gruppo Circolo, tra «cucai» e Galeb
I gruppi carnevaleschi stanno lavorando alacremente per terminare in tempo i carri allegorici e i costumi per il grande giorno. All’appuntamento non mancherà sicuramente il gruppo carnevalesco “Circolo” della Comunità degli Italiani. La compagnia sta lavorando intensamente sul carro allegorico e si stanno portando a termine i costumi. Da quanto fattoci sapere il tema della maschera di quest’edizione verterà sui “cucai” e sulla “Galeb”, un’allegoria attuale sul vecchio e sul nuovo. Come da tradizione al gruppo fiumano si uniranno gli amici di Este che da anni partecipano in allegria alla Sfilata internazionale.

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