“Siamo arrivati oramai ai titoli di coda e mi fa un immenso piacere rivedervi, anche se per l’ultima volta in veste ufficiale, a scuola. Il vostro congedo dopo quattro anni trascorsi insieme alla SMSI rende questo momento speciale e nel contempo ci riempie d’orgoglio per avervi accompagnato in una parte del vostro percorso scolastico. A titolo personale e di tutto il corpo decenti, di cui una parte è qui presente, vi auguro tanto successo sia nel prosieguo degli studi come pure nella vita privata. Venite a trovarci qualche volta, le nostre porte saranno sempre aperte per una chiacchierata o un consiglio. Cari ragazzi, un grande in bocca al lupo”, con queste parole il preside della SMSI, Michele Scalembra, visibilmente commosso, si è accomiatato dai trenta neodiplomati presenti nell’Aula magna alla cerimonia di consegna dei diplomi della maturità di Stato.
I risultati delle valutazioni singole rispecchiano più o meno quelli emersi a livello nazionale. “I voti migliori sono stati registrati nella prova di inglese (A), con una media di 4,04 seguita dal livello B con 4,00 – ha dichiarato la coordinatrice della maturità di Stato della SMSI, Tijana Debelić –. La lingua e letteratura italiana, quale lingua materna (livello A), ha raggiunto il 3,38, mentre il livello B il 2,75. Una media del 3,00 è stata registrata nelle prove di storia e arti figurative. Risultati medio-bassi sono stati ottenuti nelle prove di lingua e letteratura croata, con la media di 2,43 per il livello A e di 2,40 per quello B. I risultati peggiori sono arrivati nella prova di matematica (A) e fisica, con l’1,50 di media. Da quanto appurato e dopo aver parlato con i ragazzi, molti di loro non si sono preparati adeguatamente per gli esami, mentre una piccola parte fino all’ultimo momento era indeciso sulle materie da scegliere. Questo denota che non hanno ancora le idee molto chiare sul futuro percorso accademico”.
A superare gli esami della maturità di Stato sono stati i maturandi dell’Indirizzo generale: Tijan Juraj Cvetković, Marko Čačić, Laura Čudina, Ema Gračan, Allan Patrick Grbić, Magdalena Hržić, Sara Kauzlarić, Bernarda Kinkela, Lucija Meštrović, Antonella Ostojić, Siniša Pešut, Denis Pijetlović, Eni Stilin, Valter Telich, Mia Vidotto, Andro Vranković, Marko Vuksanović; dell’Indirizzo matematico-scientifico: Dominic Alberini, Sara Belas, Jan D’Alessio, Maya de Matteo, Chiara Gruber, Joella May Musić, Katia Paus, Maria Vujović; dell’indirizzo turistico-alberghiero: Edi Gavranović, Pjeter Nua, Matthias Komljenović, Svami Tomulić e dei commercialisti Karlo Čović Marić.