
Da ieri c’è un nome nuovo sulla scena politica fiumana. Azra Zubić Zec esce dal Comitato di quartiere Centar-Sušak di cui è presidente e punta al posto di sindaca. L’abbiamo conosciuta negli ultimi mesi nel contesto della campagna contro l’inquinamento acustico prodotto dal terminal container in Brajdica. Per il resto, non ha un grande passato politico.
Ieri ha annunciato di voler scendere in campo, sostenuta da alcune associazioni e iniziative civiche: “La nostra è una città devastata e addormentata, che va svegliata. La sua gente l’abbandona alla ricerca di un futuro migliore. Siccome opero nell’ambito dell’amministrazione locale, conosco bene quelli che sono i problemi dei nostri cittadini. Scendiamo in campo dopo aver constatato che tra i candidati proposti non c’è nessuno che abbia un programma simile al nostro. Fiume merita una struttura al potere che sappia riconoscere le necessità dei cittadini. Non posso promettere un progresso miracoloso in tempi brevi. In compenso, posso promettere tolleranza zero contro ogni forma di corruzione. Posso promettere anche una visione chiara dello sviluppo e della pianificazione urbanistica. Mi sostengono associazioni e consiglieri di vari Comitati di quartiere. La nostra lista proporrà un programma che illustreremo nel dettaglio durante la nostra campagna. È giunta l’ora di farla finita con le politiche tradizionali, offrendo ai cittadini la possibilità di scegliere qualcosa di diverso. Ci vogliono dei cambiamenti e noi siamo pronti ad assumerci le responsabilità per la loro messa in atto. Una volta, ogni quattro anni, i cittadini hanno la possibilità di decidere e di far cambiare le cose. Cari cittadini, non abbiate paura dei cambiamenti. Siete voi a decidere sul vostro futuro, su quello dei vostri figli e dei vostri nipoti. Alle ultime amministrative il 65 per cento degli aventi diritto al voto non si sono nemmeno recati alle urne. È necessario motivare i cittadini ad andare a votare”. Azra Zubić Zec non appartiene ad alcuno schieramento politico.
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