Il messaggio è chiaro e sicuramente condiviso da tutti i dipendenti dell’azienda municipalizzata “Autotrolej” di Fiume. Il manifesto comparso ieri in Delta, riportante la scritta “Chiediamo paghe più alte e condizioni di lavoro migliori”, comunque, non è sicuramente condiviso da tutti. Infatti, è opera del Sindacato dei lavoratori nel settore degli affari comunali della Regione litoraneo-montana che, tra l’altro, non partecipa ai negoziati in corso legati alla firma del nuovo Contratto collettivo dell’azienda preposta al trasporto pubblico.
“Le trattative stanno procedendo e siamo fiduciosi – ci ha detto il fiduciario del Sindacato dei conducenti e degli operatori nei trasporti Mateo Mavrić, contattato in giornata –, per quanto riguarda il raggiungimento dei nostri obiettivi. In questo momento si attende il parere positivo da parte di tutti gli enti locali che hanno una quota nell’azienda. Per quanto riguarda il manifesto, posso dire che in questo momento lo riteniamo un metodo inadatto per mettere pressione al datore di lavoro”.
L’azienda di trasporti pubblici, come tutte le altre in Croazia, sta facendo i conti con la carenza cronica di personale, soprattutto conducenti. Sta ricorrendo, come si sa, all’assunzione di lavoratori stranieri provenienti da Paesi asiatici.
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