Automobilisti impuniti e divieti ambigui

In via Rikard Benčić la segnaletica provvisoria è contraddittoria e viene sistematicamante ignorata. Il traffico si svolge a senso unico in quanto una corsia è temporaneamente chiusa

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Automobilisti impuniti e divieti ambigui

Dieci minuti di pazienza sotto il sole di luglio sono bastati per dare un senso alla nostra piccola ricerca. Lungo via Rikard Benčić da alcuni mesi il traffico si svolge a senso unico nella direzione Ovest-Est in quanto la corsia settentrionale è temporaneamente chiusa a causa dei lavori d’ampliamento della carreggiata in funzione della futura rotatoria. Si tratta di un intervento legato alla costruenda D403, la strada che collegherà Molo Zagabria al nodo di Valscurigne con sottopassi, sopraelevate e una galleria.

 

La regolazione del traffico lungo via Benčić, però, presenta dei problemi, legati in primo luogo all’inosservanza del codice della strada e del mancato rispetto dei segnali stradali. Di segnali di divieto qui ne troviamo due, ignorati sistematicamente. Nei dieci minuti che abbiamo trascorso a osservare la situazione, sono passati cinque veicoli in senso vietato, tra cui addirittura un camion di scuola guida che ha comunque fatto spazio a un’automobile che arrivava dalla direzione opposta.

Segnale di senso vietato da una e divieto di transito dall’altra partre della strada: ignorati entrambi
Foto: LUCIO VIDOTTO

I segnali di divieto, come abbiamo detto sono due, anche se ne dovrebbe bastare uno a dissuadere i conducenti a imboccare la strada in cui la circolazione è provvisoriamente limitata. Alla Rijeka Promet ci hanno detto che in un primo tempo era stato sistemato il segnale di divieto di transito sulla transenna che chiude la corsia settentrionale. In un secondo tempo è stato aggiunto sul lato sinistro anche il segnale di senso vietato. Colui che decide di violare i divieti a quali rischi va incontro, a parte quello di scontrarsi frontalmente con un veicolo proveniente da via Zvonimir? Dipende. Se si viola il divieto di transito la multa ammonta a 500 kune, ma se si ignora il segnale di senso vietato si arriva a 3.000 kune con possibile sospensione provvisoria della patente. Abbiamo segnalato la questione all’azienda Hrvatske ceste, alla Rijeka Promet e al capo della Polstrada regionale Boris Skeledžić. Quest’ultimo ci ha assicurato che avrebbe indicato a chi di dovere, cioè ai responsabili del cantiere e agli addetti della municipalizzata Rijeka Promet, la necessità di assicurare una segnaletica coerente. Allo stesso tempo Skeledžić ha annunciato dei controlli più frequenti nella zona, già effettuati nelle scorse settimane.

Bell’esempio. Un camion di scuola guida percorre in piena tranquillità via Benčić nonostante i divieti

Basterà? In questi casi sarebbe difficile biasimare colui che nutre dei dubbi, non tanto sull’efficienza dei vari servizi preposti a mettere ordine, quanto per lo scarso senso civico che si manifesta non soltanto nel traffico stradale. In ogni caso, in via Benčić si lavorerà ancora per diversi mesi. C’era l’idea di chiuderla completamente nel tratto interessato dai lavori, ma poi si è optato per la circolazione a senso unico in funzione dei trasporti pubblici.

Chi se ne importa dei divieti

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