«Atto di ecocidio nel Castuano»

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«Atto di ecocidio nel Castuano»

I membri del partito dei Riformisti di Castua hanno voluto esprimere il proprio disappunto per un fatto avvenuto nei giorni scorsi nel rione di Gornji Rešetari. Infatti, come riferito nel comunicato, su iniziativa di alcuni “politici” del suddetto Comitato di quartiere, sono stati abbattuti 11 alberi di tiglio vecchi una trentina d’anni, ancora in perfetta salute, senza essersi precedentemente consultati con gli abitanti del luogo.

 

L’ordine di abbatterli sarebbe dalla Città, senza alcuna verifica della veridicità di quanto stabilito dal Comitato. I Riformisti firmatari della missiva hanno definito il gesto un vero e proprio ecocidio, che ha scosso gli abitanti della zona che godevano nell’osservarli dalla finestra di casa, anche perché nessuno ha mai chiesto il loro parere né li ha informati di quanto stava per accadere. D’altro canto, nel momento in cui al sindaco di Castua è stata posta la domanda sui tigli in sede di Consiglio cittadino, ha risposto laconicamente che l’abbattimento è stato richiesto dal Comitato di quartiere, dopo che la gran parte dei cittadini lo avevano interpellato a proposito. È stato, però, appurato che il taglio è stato voluto non dalla maggioranza, ma soltanto da singoli. Ciò ha spinto il resto degli abitanti a pubblicare un post sul profilo Facebook del Comitato di quartiere, in cui viene espresso tutto il disappunto e richiesta la presa in visione della relativa delibera sull’abbattimento.

 


I “politici” in questione, ovvero Nikolaj Đevalin e Borna Buzarinov, hanno immediatamente bloccato questi utenti e cancellato dal social le dette lamentele, dimostrando tutta la loro arroganza. “Vogliamo sottolineare che l’unico membro dei Riformisti rimasto nel Consiglio del Comitato di quartiere di Rešetari non ha approvato la decisione di tagliare i trentennali tigli”, ha dichiarato Dajan Delić, membro della presidenza.

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