Una celebrazione coi fiocchi. Si può definire così la solenne cerimonia di premiazione della Fondazione dell’Università di Fiume, tenutasi negli spazi dell’“Akvarij” nel Campus universitario di Tersatto. Oltre ai tradizionali riconoscimenti, assegnati per il 2021 a ricercatori e artisti che, con il loro apporto al lavoro e al complessivo operato pubblico, hanno contribuito allo sviluppo della scienza e dell’arte in seno dell’Ateneo, come pure alla comunità più ampia e a quella accademica, è stato elargito pure quello per il trasferimento delle conoscenze, lanciato congiuntamente con l’azienda “Alarm automatika”, di cui è partner.
“È un onore e un piacere essere stato testimone dei tempi e collaboratore dell’accademico Daniel Rukavina, il quale era pieno di grandi idee. Una di esse è stata la visione di un’Università moderna e aperta sita nell’area dell’ex Caserma. La nostra Regione vanta un forte Ateneo, profondamente integrato nella comunità e un’eccellente collaborazione instaurata con la rettrice, che si protrarrà nel tempo”, ha affermato il presidente della Regione litoraneo-montana, Zlatko Komadina, congratulandosi con i vincitori. Sulla scia delle sue parole, la rettrice Snježana Prijić Samaržija, ha rilevato che anche la Fondazione universitaria è un progetto visionario dell’ex rettore, come pure dell’ex sindaco di Fiume, Vojko Obersnel e di Komadina, specificando che “l’anno prossimo la Fondazione e l’Università festeggeranno rispettivamente il ventesimo e il cinquantesimo anniversario. Sin dalla loro istituzione entrambe hanno contribuito considerevolmente alla valorizzazione del sapere. La prima è un ente che riconosce molti e vari talenti, i cui saperi vengono riuniti e canalizzati nella comunità. Vi ringrazio di rendere la nostra Università più prestigiosa e riconoscibile secondo gli standard mondiali”.
A seguire, il primo cittadino Marko Filipović si è congratulato con la Fondazione per avere raggiunto la maggiore età e ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che Fiume, la Regione e l’Università primeggino in Croazia anche in questo segmento. “Queste istituzioni promuovono sinergicamente il concetto di conoscenza, per cui invito altresì il settore economico a sostenere il lavoro della Fondazione, la quale non può sussistere basandosi solo sul sostegno degli enti pubblici”, ha dichiarato.

I laureati
Per l’anno 2021, il riconoscimento della Fondazione per la categoria “Giovane ricercatore” è stato conferito a Slobodan Beliga (Facoltà d’Informatica e delle Tecnologie digitali), Ivana Lučin e Franko Hržić (Facoltà tecnica). Quello dei ricercatori nel campo delle discipline umanistiche e sociali è andato a Marko Perić (Facoltà di Management nel turismo e nel settore alberghiero di Ica), Tomislav Ćabov (Facoltà di Medicina dentale) e Goran Vukelić (Facoltà di Marineria).
Per quanto concerne i giovani artisti, è stata premiata Korina Hunjak, mentre ad avvalersi del riconoscimento relativo alla sezione “Artista” è stato Tomislav Brajnović, entrambi dell’Accademia di arti applicate. Alla professoressa emerita in quiescienza del Dipartimento di croatistica della Facoltà di Filosofia, Diana Stolac, è stato assegnato il premio alla carriera. Nell’ambito della cerimonia è stato inoltre consegnato un riconoscimento per l’esempio di buona prassi nel trasferimento delle conoscenze (categoria “Progetti innovativi”) al gruppo di lavoro della Facoltà d’Ingegneria, costituito da Paulina Krolo, Lazar Lukačević, Antonio Bakran, Natalija Bede Odorčić e Ivan Marović, autori del progetto “Supporto allo sviluppo di un attacco innovativo per il collegamento di elementi costruttivi realizzati con i profili in acciaio a C in pareti sottili”.
La mattinata, alla quale hanno presenziato i portavoce dei fondatori della Fondazione e molti membri della locale comunità accademica, è stata allietata dall’esibizione di chitarra e canto del musicista fiumano Damjan Vasiljević.